Cosa si intende per “ristrutturazione” che abbia i requisiti idonei a ricevere il finanziamento? Cosa ammette il bando?
Ancora input positivi per la Sicilia vinicola. La buona notizia, infatti, è che la Regione ha sbloccato un bando da 27 milioni di euro in favore dei progetti mirati a ristrutturare o riconvertire i vigneti nell’isola. Il provvedimento della Gazzetta Ufficiale parla proprio di “un regime di aiuti” a favore di nuove situazioni che abbiano al centro del progetto proprio la vite.
Ammessi al finanziamento, per esempio, sono il reimpianto di molte varietà di vite e i sovrainnesti. A seconda che i vigneto sia atto a produrre vini da tavola, Igt o Doc, gli aiuti saranno più o meno cospicui. Si passa dai circa 10 mila euro per ettaro in favore dei vigneti che daranno un semplice vino da tavola, fino ad arrivare ai circa 13 mila euro per ettaro per i vigneti più pregiati, che daranno vita alle Denominazioni di Origine.
Cosa si intende tecnicamente per “ristrutturazione” che abbia i requisiti idonei a ricevere il finanziamento? Per esempio, il porre il vigneto in una posizione agronomicamente migliore, oppure modificare il sistema di coltivazione della vite. Chi invece ha una vigna che è arrivata al termine del proprio ciclo vitale e pensasse di rinnovare tutto utilizzando proprio questi aiuti, deve sapere che il caso specifico non rientra nella casistica finanziabile, così come i casi in cui il viticoltore non rispetti i disciplinari di produzione.
Per saperne di più e per inoltrare le domande, bisognerà far riferimento ai Centri autorizzati di assistenza agricola (Caa).