Shaping the future of retail: i trend emergenti sono a Retail Plaza by Tuttofood
Retail Plaza by TUTTOFOOD è il format di eventi che analizza il cambiamento dei modelli di business e le dinamiche che coinvolgono la distribuzione moderna in un contesto di networking unico nel suo genere.
Come di consueto, presenterà anche un forte accento sui casi concreti. I trend emergenti nella catena del valore del settore food che riguardano direttamente e indirettamente tutti gli stakeholders della filiera stessa – e cioè produttori, retailer e consumatori – possono essere, oggi, riassunti nei seguenti tre macro temi:
- Sostenibilità di filiera
- Innovazione della catena del valore
- Cambiamenti culturali e del comportamento d’acquisto del consumatore
Questi saranno alcuni degli approfondimenti che animeranno Retail Plaza in cui retailer, produttori, imprese ed esperti si confronteranno sui nuovi approcci e linee evolutive della distribuzione moderna, anche in risposta al nuovo scenario in cui operano le imprese.
La conferma di questi tre trend di innovazione della filiera è dovuta sia ai fattori esogeni a cui abbiamo assistito negli ultimi due anni (pandemia e crisi geo politica) sia all’esplosione dell’utilizzo di tecnologie dell’informazione che sono state più facilmente accettate ed impiegate dai consumatori.
Il programma
Il programma degli incontri e dei talk conta già diversi appuntamenti che si alterneranno durante i giorni di mostra, animati da alcune personalità di spicco tra cui:
– Prof. Giuseppe Stigliano, Global CEO, Spring Studios e Docente di Retail Marketing Innovation alla IULM di Milano;
– Massimo Visconti, Value Chain Innovation Strategist e Partner;
– Giorgio Santambrogio, CEO, Gruppo VèGè e Vice Presidente Federdistribuzione;
– Cris Nulli, Founder Appetite for Disruption;
– Alberto Miraglia, Direttore Generale Retail Institute Italy.
Da segnare in agenda anche gli incontri con l’intervento di Giuliano Noci, Prof. Ordinario di Strategia & Marketing e Prorettore Polo territoriale cinese, Politecnico di Milano, con protagoniste alcune interessanti realtà come Signorvino, Easycoop (piattaforma on-line di Coop), Glovo, Lidl. La presenza inoltre di Franco Fassio, Professore Associato di Systemic Design, EcoDesign, Circular Economy for Food, dell‘Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo e il Consorzio Parmigiano Reggiano per individuare le strategie per una nutrizione sostenibile.
Di grande importanza sarà il contributo delle più rilevanti catene italiane e internazionali e si parlerà anche di sostenibilità e delle modalità con cui la distribuzione moderna può affrontarla, in Italia e all’estero.
La collaborazione poi con il Retail Institute si esprimerà in particolare sui temi del Green retail e del Food sostenibile.
Ulteriori appuntamenti coinvolgeranno startup, nuovi player omnicanale evoluti, aziende coinvolte nel processo di trasformazione digitale dell’HoReCa e molto altro. Soprattutto nel post-pandemia, infatti, il bilanciamento tra vendite online, vendite in-store e utilizzo degli strumenti digitali in un’ottica drive-to-store sta diventando sempre più essenziale. Il tasso di crescita di questi cambiamenti sarà fortemente influenzato dal nuovo comportamento d’acquisto delle nuove generazioni di consumatori (Generazione Z) e di una nuova visione sistemica di tutti gli attori della filiera.
Better Future Award 2023: il red carpet dove brillano le eccellenze
Gdoweek e Mark Up, in collaborazione con TUTTOFOOD, presentano la seconda edizione di Better Future Award. Il premio che valorizza l’eccellenza alimentare delle aziende presenti in manifestazione e candidate. E’ interessante evidenziare alcune di quelle che potrebbero essere le tendenze in fatto di prodotti e l’attitude di alcuni brand che si sono evoluti post-pandemia.
La forza di un brand, oggi più che mai, è rappresentata dalla capacità di sviluppare un contenuto innovativo, qualitativo e sostenibile in fatto di prodotti, servizi e progetti.
In questo specifico periodo si denota per esempio un forte exploit di alimenti funzionali associati allo sport, soprattutto rivolti ai target più giovani, in particolare con un elevato contenuto proteico, un’offerta in espansione che si affianca in parallelo al consumo di carne, uova o formaggi. La richiesta di fonti di proteine alternative è associata anche all’esplosione nella richiesta di prodotti veg, ambito in cui si registra una significativa concorrenza.
Cresce poi a doppia cifra anche il formato discount, da un lato perché sta aumentando il numero di punti vendita in tutta Italia, dall’altro perché i retailer stanno ridefinendo in modo sempre più ragionato la loro offerta. Ormai il consumatore è abituato a muoversi in modo multicanale, scegliendo il format più conveniente per il tipo di prodotto che sta cercando. Quindi, se da un lato il fattore trainante è il prezzo, dall’altro deve esserci però una rinnovata forza del marchio basata su valori che vanno oltre il concetto di qualità.
Know-how delle insegne e nuove professionalità
Per capire davvero in quale direzione sta andando il mercato del futuro, le aziende devono porre particolare attenzione ai target più giovani, molto sensibili al tema della sostenibilità.
Per rispondere a questa esigenza nei prossimi anni le aziende, GDO e PMI comprese, avranno bisogno di nuove expertise: non si tratta quindi solo di sviluppare prodotti o nuovi processi innovativi, ma anche nuove professionalità.
I prodotti green, bio e naturali continuano a performare anche quando altri segmenti più tradizionali risultano meno dinamici. E l’espansione della “marca bianca” anche in queste gamme non dovrebbe essere vista come una minaccia, ma come un’opportunità: trovare linee di prodotto su cui collaborare con le insegne, che a loro volta portano il loro know-how e che hanno il polso delle reali richieste dei consumatori, aiuta a creare effettivamente innovazione e può generare ricadute positive su tutta la produzione dell’azienda. Del resto, negli ultimi anni si è assistito a numerosi casi di aziende che sono partite principalmente come fornitori di marche private, per poi affermarsi con un loro brand, capitalizzando l’esperienza acquisita. Il Better Future Award vuole riconoscere valore ad aziende che si sono distinte nello sviluppo di nuovi prodotti o soluzioni capaci di garantire un certo differenziale competitivo, o nel miglioramento di quelli già presenti sul mercato.
TUTTOFOOD è la piattaforma internazionale per tutto il settore agroalimentare che riunirà dall’8 all11 maggio 2023 a Fiera Milano il gotha del food&beverage e del retail.
Per info aggiornate:
@TuttoFoodMilano