E’ firmato Hofstätter il primo spumante senza alcol italiano, ottenuto da vino dealcolizzato
Mentre in Parlamento e in Europa si discute animatamente circa la possibilità di mettere in commercio vino senza alcol, Martin Foradori, patron di Hofstätter, ha lanciato il prodotto sul mercato ed ha riscosso immediatamente grande successo: si tratta di unospumante senza alcol ottenuto da uve Riesling.
Alcol si o alcol no?
Lo scopo è quello di avere un’alternativa per coloro che non possono o non vogliono bere alcolici. Basti pensare, come circa un mese fa aveva dichiarato l’Unione Italiana Vini ai paesi dell’Est.
Secondo Ernesto Abbona, il vino e lo spumante senza alcol sono prodotti che aprono una ghiotta opportunità di mercato che, se non verrà colta dai produttori, andrà certamente in pasto alle multinazionali del beverage. “Non solo perché è un’occasione di sviluppo dal punto di vista commerciale, ma anche a garanzia del consumatore: il comparto vitivinicolo ha certificazioni e controlli molto più stringenti rispetto alle altre filiere”.
Inoltre, come più volte ha ribadito lo stesso Foradori, in altri paesi, questi vini esistono da 30 anni.
La disputa relativa al commercio di vino e spumante senza alcol si dibatte oggi tutta sul nome: se in Italia è necessario dichiarare questi prodotto come bevanda analcolica da vino dealcolizzato, per prodotti come la birra basta inserire la scritta alcol free.