La vendemmia 2015 nelle Tenute Orestiadi di Gibellina

L’andamento climatico di tutto il 2015 in Sicilia è stato caratterizzato da una grande regolarità già nei mesi invernali consentendo una buona riserva idrica nei suoli. Questo, unito ad una primavera mite e ventilata, che non ha permesso lo sviluppo di fitopatologie nelle viti, ed ad un’estate calda ma non torrida con pochissime precipitazioni, ha fatto si che si arrivasse a completamento del periodo vendemmiale in maniera graduale, con uve perfettamente sane e mature.
Le uve a bacca bianca sono arrivate in cantina, con buone acidità, bellissime tonalità cromatiche ed eleganti note sapide e minerali. I suoli (neri)  con una buona presenza di argilla hanno permesso un’ ottima maturazione  preservando appunto freschezza e mineralità. Nelle colline del Belìce, ottime escursioni termiche tra giorno e notte, hanno consentito di preservare tutta l’aromaticità del frutto.
Per quanto riguarda le uve a bacca nera la situazione è semplicemente straordinaria. Maturazione glucidica e fenolica hanno camminato di pari passo determinando il momento della raccolta in modo preciso, senza incappare in gradazioni alcoliche altissime, e consentendo strutture veramente importanti. I colori dei rossi 2015 sono vivi, accesi, brillanti, in grado di poter sostenere anche lunghi ed importanti affinamenti. Tra gli aspetti di straordinaria eleganza è da evidenziare l’estrema morbidezza fenolica che, in vini così strutturati, è indice di una polimerizzazione di grande livello. Possiamo assolutamente dire che il 2015 sarà ricordato come un’ottima annata e siamo ancor più soddisfatti di ciò perché si è arrivati a fine vendemmia senza l’ausilio di trattamenti per l’integrità e salubrità delle uve. Questo conferma che la Sicilia ed in particolare la Valle del Belìce, è una terra naturalmente ed unicamente vocata alle produzioni di qualità.