Tenuta delle Ripalte, all’isola d’Elba, coniuga buon vino, cantina d’autore, paesaggi mozzafiato e un’ospitalità di classe
Tenuta delle Ripalte si trova su un promontorio nella parte più a sud dell’isola d’Elba, tra due vecchie miniere 
oggi dismesse, circondata da un gioco di cromie che va dal blu del mare al verde dei pini fino al color ferruginoso del terreno. 450 ettari di proprietà all’interno del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, di cui 15 coltivati a vigneto.
Grande protagonista è ovviamente l’Aleatico, letto in chiave tradizionale – ovvero l’Aleatico Passito dell’Elba Docg – ma anche reintepretato in “rosè”, con il Rosato delle Ripalte in cui ritroviamo la complessità aromatica di quest’uva e il il Brut, rosato da Aleatico spumantizzato, che porta con sé tutta l’allegria dell’ormai prossima estate.
Tenuta delle Ripalte è un luogo in cui la vocazione enologica si sposa con la bellezza dei panorami: a questo si aggiunga che la cantina è stata progettata dall’architetto Tobia Scarpa, rientrando così nel circuito delle cantine d’autore della Toscana, meta d’eccezione per appassionati enoturisti. Vino, quindi, ma anche turismo: qui sorge infatti la bella villa ottocentesca, oggi trasformata in un prezioso ed accogliente boutique hotel. Tutt’intorno le vecchie fattorie, ristrutturate secondo il gusto toscano, e numerose villette offrono soluzioni graziose e ideali per una vacanza di relax. Senza dimenticare la possibilità di fare glamping, con avventurose tende safari per godere a pieno del contatto con la natura, ma senza rinunciare al comfort.