Vinitaly 2024: bilancio finale positivo, oltre 97mila presenze

La 56a edizione di Vinitaly si chiude registrando oltre 97mila presenze, di cui 30mila operatori esteri

Si è conclusa ieri, 17 aprile 2024, la 56a edizione del Vinitaly. Il bilancio è positivo e le aspettative sono state soddisfatte: oltre 97 mila presenze registrate, di cui 30.070 (31% sul totale) operatori esteri provenienti da 140 paesi. 1200 i top buyers provenienti da 65 nazioni invitati e ospitati da Veronafiere, il 20% in più rispetto alla precedente edizione.

Bilancio positivo anche per Vinitaly Plus– piattaforma di matching tra domanda e offerta che ha permesso di instaurare 20mila appuntamenti business, il doppio rispetto a Vinitaly 2023- e per Vinitaly and the city, il fuori salone del vino nel centro storico di Verona, che supera le 50mila degustazioni (+11%).

Vinitaly 2024: le parole del presidente di Veronafiere

“Vinitaly consolida il proprio posizionamento business e un ruolo sempre più centrale nella promozione internazionale del vino italiano- le parole del presidente di Veronafiere, Federico Bricolo– I dati della manifestazione, unitamente al riscontro positivo delle aziende, confermano gli obiettivi industriali dell’attuale governance di Veronafiere fortemente impegnata a potenziare il brand fieristico del made in Italy enologico nel mondo. Va in questa direzione il rafforzamento della collaborazione con tutti i referenti istituzionali, oggi in prima linea con Veronafiere nel sostenere l’internazionalizzazione del settore”.

Vinitaly 2024: “Una iniezione di fiducia in un momento complesso”

“La profilazione degli operatori è tra i nostri principali obiettivi strategici – commenta l’amministratore delegato di Veronafiere, Maurizio Danese – Un risultato già centrato nella scorsa edizione, quella della svolta di Vinitaly, e proseguito quest’anno anche nei confronti della domanda domestica, in particolare quella del canale horeca attraverso iniziative di comunicazione e marketing che hanno contribuito all’incremento delle presenze italiane. In questi giorni abbiamo registrato reazioni positive da parte delle aziende, dei consorzi e delle collettive regionali. Una iniezione di fiducia in un momento complesso che ci vede impegnati a supportare il principale prodotto ambasciatore e apripista dell’agroalimentare del Belpaese nel mondo”.

Il bilancio positivo di Vinitaly 2024: altri dati

Sul fronte delle presenze estere, gli Stati Uniti superano tutti con un contingente di 3700 operatori presenti in fiera (+8% sul 2023). Seguono Germania, Uk, Cina e Canada (+6%). In aumento anche i buyers giapponesi (+15%).

Chiuso Vinitaly, si confermano i primi appuntamenti del calendario estero:

  • Wine to Asia (Shenzen 9-11 maggio 2024);
  • Vinitaly China Roadshow, Shanghai, Xian, Guangzhou (2-6 settembre 2024);
  • Wine South America a Bento Gonçalves (RS) Brasile (3-5 settembre 2024);
  • Vinitaly USA (Chicago 20-21 ottobre 2024);
  • Vinitaly @ Wine Vision (Belgrado 22-24 novembre 2024).

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