L’evento vuole far scoprire un vino rispettoso della natura e del territorio, che viene prodotto grazie ad un lavoro sostenibile del vignaiolo
Il vino etico diventa protagonista a Scicli dal 17 a 20 maggio 2019 maggio con Teruar, la prima fiera del vino naturale della Sicilia orientale. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Arsura – sete etica che vuole parlare della figura del vignaiolo e di una viticoltura etica, rispettosa della tradizione, ma anche volta verso il futuro. Il nome Terruar deriva dal francese Terroir, una parola intraducibile in italiano, ma che indica i fattori naturali e le buone pratiche di un viticolotore. In Sicilia questo assume anche un suono più duro, che ne intensifica il senso.
L’evento, che si svolgerà presso l’Ex Convento del Carmine a Scicli, in provincia di Ragusa, ospiterà 50 viticoltori con circa 150 etichette. Agli appassionati saranno dedicate le prime tre giornate, dal 17 al 19 maggio, durante le quali questi potranno incontrare i vignaioli e scoprire il loro modo di fare vino. Durate l’ultima giornata, il 20 maggio, si svolgerà la degustazione del vino etico riservata agli addetti ai lavori (produttori, distributori, sommelier).
L’obbiettivo dell’evento è far scoprire agli appassionati un vino rispettoso della natura e del territorio, che viene prodotto grazie ad un lavoro sostenibile del vignaiolo in cui si può riscoprire la genuinità dei sapori e dei profumi. Il vino etico rappresenta uno scambio reciproco tra uomo e natura.