Si sono aperte venerdi 4 novembre le porte del Merano Wine Festival 2022. Si conferma autorevole il palcoscenico del wine & food.
Merano WineFestival apre i battenti della 31^ edizione unendo passato, presente e futuro all’insegna dell’eccellenza tra radici, arte e sostenibilità. La kermesse meranese è in programma dal 4 all’8 novembre con un programma ricco di novità e ospiti d’eccezione. Dagli opinion leader e stakeholders coinvolti nel summit “Respiro e grido della terra”, artisti e nomi illustri del mondo dello spettacolo che sostengono il mondo del vino e del food difendendone qualità e cultura in Italia e nel mondo.
Vino traina, ma non è solo.
Alla kermesse meranese hanno trovato spazio anche le realtà appartenenti non solo al mondo del vino ma anche dei distillati, liquori e spiriti. Si parla di una filiera in costante evoluzione che anche in manifestazioni come questa riesce ad illuminare la scena.
“La formula che son stati costretti ad adottare con il raddoppio delle giornate ha dato la possibilità di avere un maggior numero di aziende presenti. Un venerdì interessante, non sold out ma con buon afflusso, utile per presentare i prodotti. Tanti privati. Si aspettano i buyer per la giornata di oggi.” sottolinea Enrico Porro di Grappa Nonino.
Grande soddisfazione anche per Distilleria Sibona, che parla di grande opportunità, “Abbiamo approfittato per presentare anche un nuovo prodotto. Merano è sempre a Merano, un gioiello tra gli eventi”.
Uno sguardo alla sostenibilità.
Ad aprire il 31° Merano WineFestival è stato il summit “Respiro e grido della terra”. Si tratta di sei incontri, gruppi di analisi e approfondimento che affrontano il problema dell’acqua, in quanto risorsa primaria e fondamentale per la vita, l’innovazione, la sicurezza alimentare. Ma anche per la sostenibilità delle filiere enologiche e le certificazioni in viticoltura. Questo summit ha come scopo finale la redazione di un MANIFESTO che verrà sottoscritto da tutti gli opinion leader e stakeholders e verrà consegnato al Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.