Legge di Bilancio, dall’enoturismo allo stoccaggio di vini di qualità l’Italia del vino nel 2021 riparte da qui
Ora è davvero ufficiale: dopo essere stata approvata anche dal Senato, la Legge di Bilancio 2021 entra a tutti gli effetti in vigore. Tra le misure, oltre al bonus tv e auti per famiglie e fisco, anche provvedimenti pensati ad hoc per il mondo del vino. Vediamo quali.
Stoccaggio. 10 milioni di euro per la misura dello stoccaggio privato di vini Doc, Docg e Igt certificati o atti a divenire tali e detenuti in impianti situati nel territorio nazionale. Una misura pensata per venire incontro ai produttori duramente colpiti dalla chiusura di bar e ristoranti.
Enoturismo. Previsto un credito di imposta per le reti di imprese agricole e agroalimentari aderenti alle “Strade del Vino”. Un contributo pari a 15 milioni di euro, da sfruttare nel triennio 2021-2023 per la realizzazione di infrastrutture informatiche per commercio elettronico.
Vino e cibo. Un legame, quello tra la tradizione vitivinicola e enogastronomici, che si fonde e si completa. 3 milioni di euro nel triennio 2021 – 2023 per la valorizzazione delle tradizioni enogastronomiche, delle produzioni agroalimentari e industriali italiane e della dieta mediterranea. Obiettivo, anche quello di contrastare il fenomeno dell’Italian sounding, che tanto preoccupa le eccellenze italiane (basti pensare che il Sistema Prosecco ha all’attivo ben 135 azioni legali in tutto il mondo – qui l’articolo completo).