I 100 big del vino italiano scelti da Wine Spectator

Scopri le aziende reclutate per OperaWine 2016.

101! E’ questo il numero delle aziende scelte accuratamente da Wine Spectator per Opera Wine 2016, evento- vetrina organizzato da Vinitaly e in programma per il 9 Aprile prossimo al Palazzo della Gran Guardia di Verona.
La tanto attesa lista della prestigiosa rivista americana è ormai realtà: molte le riconferme rispetto agli anni passati, con qualche novità, tra cui diversi nomi di spicco (una tra tutte, l’azienda biodinamica di Sting).

Tra i veterani dell’evento le famiglie del vino ormai storiche: Biondi Santi, Lunelli di Ferrari, Antinori, Frescobaldi ed i Tasca D’Almerita cui si affiancano gli immancabili big dell’export: Allegrini, Mascarello, Bruno Giacosa,…

Nessuna novità clamorosa, sebbene gli 8 debuttanti generino qualche stupore tra gli wine lovers: Tenuta Il Palagio, Ippolito 1845, Schola Sarmenti, Binomio, Castello d’Albola, Elvio Cogno, Bellenda e La Tunella.

Così Tom Matthews, esecutive editor di Wine Spectator: ”Ogni anno siamo chiamati a stilare la lista dei 100 che rappresentano il meglio dell’Italia. Impossibile, quindi cambiare la lista inserendo nuovi produttori e nuovi vini. I nuovi otto ingressi del 2016 rappresentano la sorprendente varietà del vino italiano”.

La lista completa da divini.corriere.it
La lista completa da divini.corriere.it

 

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