Giovanni Scagliola prende il posto di Giancarlo Ferraris a guida dell’Enoteca regionale Canelli e Astesana, associazione nata con lo scopo di valorizzare e promuovere i vini del territorio astigiano
Nella città dello spumante per eccellenza – è qui che nel 1850 si sperimentarono i primi spumanti italiani – c’è aria di novità. Giovanni Scagliola, infatti, è stato eletto dopo settimane di consultazioni come nuovo presidente dell’Enoteca regionale di Canelli e Astesana.
Un’associazione fondata nel 1997 con lo scopo di valorizzare e promuovere i vini del territorio, sia regionale che, soprattutto, della provincia di Asti. Tra i soci figurano sia viticoltori che comuni – Canelli, Calamandrana, Calosso, Cassinasco, Moasca e San Marzano Oliveto – impegnati, come tutti, nella tutela di un territorio unico.
Scagliola prende il posto del dimissionario Giancarlo Ferraris, alla guida dell’Enoteca dal 2015. Per il suo mandato, il neo presidente ha già le idee chiare, come dichiara alla Stampa: “ci sono Comuni che fanno parte dell’area vinicola, ma non dell’Enoteca. La sfida sarà coinvolgerli”. E continua: “Non solo aziende vinicole, ma anche quelle che producono salumi, formaggi, dolci tipici. L’enoteca è una vetrina anche per loro“.