E-commerce vino: quale futuro?

Il webinar organizzato da UPS Italia e Federvini è l’occasione per fare il punto sul futuro delle piattaforme e-commerce per il vino

Si è tenuto il 24 marzo il webinar fortemente voluto da UPS Italia e Federvini, che ha posto l’accento sul futuro delle piattaforme per l’e-commerce di vino, sottolineando la grande espansione registrata dai suddetti canali e dalle vendite a distanza.

La crescita del comparto vino, online e offline

Un trend positivo quello del vino, confermato per l’ennesima volta anche durante questo evento. L’export, almeno per quanto riguarda il 2021 è in ascesa e coinvolge non solo il vino, ma anche il comparto di liquori e aceti.

In crescita del 12,5% anche i mosti e del 22,8% le acquaviti e i liquori.

Il patto per l’export che passa anche dalle piattaforme digitali per le vendite di vino

Il “Patto per l’export”, firmato a giugno del 2020 dal Ministero degli Affari Esteri porta grandi spunti per quanto riguarda gli e-commerce.

Riepilogando i punti esposti dal Ministro Nicoletti e dall’Agenzia ICE il Patto permette determinate attività a supporto tra cui:

  • il voucher D-TEM che finanzia le spese sostenute per usufruire di consulenze da parte di Temporary Export Manager (TEM) con competenze digitali;
  • il Bonus Export Digitale per la digitalizzazione e l’implementazione dell’e-commerce
  • accordi stipulati con i principali marketplace ed e-commerce per la creazione di padiglioni virtuali per la vendita di prodotti Made in Italy
  • il programma di formazione Smart export Academy che sarà attivo fino a dicembre 2022.

Che cosa prevede il programma di formazione Smart export Academy?

Si tratta di un corso di alta formazione fruibile on-line costituito da 6 percorsi organizzati con la collaborazione di 5 business school italiane nonché le soluzioni di finanza agevolata grazie al Fondo 394/81 e al Fondo 394/PNRR.

Uno strumento formativo altamente innovativo di sostegno alla crescita internazionale del sistema imprenditoriale italiano.
Con Smart Export aziende e professionisti possono beneficiare gratuitamente di percorsi di alta formazione manageriale e digitale per l’internazionalizzazione.

Il progetto nasce dalla collaborazione tra:

  • Ministero degli Affari Esteri
  • Cooperazione Internazionale (MAECI)
  • ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (Agenzia ICE)
  • Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI).

Gli interventi istituzionali durante il webinar

  •  Lotta Vikman, Marketing Director UPS Italia 

“Le tendenze dei consumatori hanno portato a un boom dell’e-commerce che ha influenzato quasi tutti i settori del commercio. L’industria del vino non fa eccezione: a livello globale questo canale rappresenta il 4% delle vendite, un dato destinato a crescere. Ciò rappresenta un’enorme opportunità per le aziende vinicole, dal momento che sempre più consumatori si servono del digitale per esplorare, conoscere e acquistare il vino. A fronte di questa evoluzione c’è la necessità di adattarsi e anticipare le aspettative dei consumatori. In UPS investiamo continuamente nel nostro network globale e nei servizi per offrire ai clienti la piattaforma più adatta per far crescere il loro business in mercati nuovi e tradizionali. Grazie alla consulenza dei nostri esperti, vogliamo aiutare le aziende vinicole a esportare questo simbolo, orgoglio del Made in Italy, a un numero sempre crescente di consumatori finali”

  •  Vittorio Cino, direttore di Federvini

“Il webinar che abbiamo organizzato in collaborazione con UPS Italia, con la partecipazione del Ministro Stefano Nicoletti, Vice Direttore Centrale per l’internazionalizzazione della DG Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Dr.ssa Brunella Saccone Responsabile promozione vini e bevande alcoliche, Area Agroalimentare e Vini, dell’Agenzia ICE, rappresenta un primo appuntamento dedicato al tema delle vendite a distanza e alle opportunità offerte dalle piattaforme digitali. A seguito della pandemia e ancora più alla luce degli effetti dirompenti legati alla crisi russo ucraina, Federvini ha voluto offrire un approfondimento specifico data l’impellente esigenza di trovare nuove modalità di accesso ai mercati. I nostri settori, estremamente vocati all’internazionalizzazione, hanno bisogno di potenziare gli strumenti a disposizione ed essere costantemente supportati nell’export”.



Related Posts

Ultimi Articoli