Le parole su bianchi e rossi dell’enologo e direttore tecnico della cantina.
Nonostante il clima mite e piovoso dell’estate 2016 in Alto Adige, che ha posticipato la vendemmia di almeno due 
settimane rispetto allo scorso anno, la raccolta delle uve nei vigneti della Cantina San Michele-Appiano si sta rivelando di grande qualità, con ottime premesse.
“Riusciremo con la vendemmia 2016 a garantire, come sempre, il massimo della qualità nella produzione dei nostri vini” – spiega Hans Terzer, enologo e direttore tecnico della Cantina San Michele-Appiano -. “Ci attendiamo un’ottima qualità delle uve bianche che si rivelano con una maturazione perfetta e con belle acidità. Ci aspettiamo bianchi con profumi inebrianti e con buona mineralità. Per quanto riguarda i rossi, come Schiava e Pinot nero, c’è da sottolineare che il sole incessante di questo grande settembre fino ad oggi ha 
regalato alle uve la qualità che speravamo”.
In occasione del Merano Wine Festival (4-8 novembre 2016) San Michele-Appiano presenterà APPIUS 2012, il “vino da sogno” di Hans Terzer nato due anni fa con l’annata 2010, prodotto con uve provenienti esclusivamente da vecchi vigneti con una resa minima, con una composizione che varia ogni anno in base all’andamento climatico e quindi alla vendemmia. Grande attesa anche per la nuova cuvèe Cabernet-Merlot 2013, che sarà presentata anche questa all’edizione 2016 del Merano Wine Festival.
