Le aste del vino, online o in presenza, non mancano: dallo spumante al prodotto più pregiato, fino ai liquori e allo champagne.

In Italia e nel mondo, online o in presenza, le aste del vino non mancano: dallo spumante al prodotto più pregiato, fino ai liquori e allo champagne. Bolaffi, Pandolfini, Catawiki, Sotheby’s, Operation Smile sono alcuni esempi. Ecco quali sono le case che organizzano incanti enologici e come funzionano, più la novità dell’asta a tempo di International Art Sale.

Aste del vino Bolaffi

Il primo Catalogo dei vini d’Italia firmato Bolaffi risale agli anni Sessanta. Da allora la casa d’aste sviluppa un importante dipartimento dedicato alle bottiglie pregiate e ai distillati del contesto nazionale e mondiale. Questo dipartimento è incaricato di selezionare e controllare tutte le etichette, le origini geografiche, la conservazione, la qualità e ogni dato utile.

Le aste di Bolaffi, sempre presente al Salone del Gusto di Torino e al Vinitaly, sono rivolte soprattutto ad appassionati, broker, commercianti, collezionisti, sommelier e ristoranti. La collaborazione con Slow Food inoltre permette di scegliere anche produzioni attente alla sostenibilità dell’azienda vinicola, alle particolarità dell’area di provenienza e all’uso o alla riscoperta di vitigni autoctoni.

Gli incanti vedono proposte prestigiose, dagli Châteaux francesi – Lafite Rothschild, Latour, Cheval Blanc, Margaux, Mouton Rothschild, Haut-Brion, Pavie, Angelus, Yquem, Petrus, Le Pin – ai Domaines di Borgogna – Romanée-Conti, Ramonet, Comte de Vogué, Coche Dury, Dugat-Py, Jadot, Rousseau, Leroy, Liger-Belair, Méo-Camuzet, Mugnier, Ponsot, Sauzet -, fino a champagne del calibro di Krug, Dom Perignon, Salon e Cristal.

I vini italiani vanno dai classici toscani – Sassicaia, Ornellaia, Masseto, Solaia, Tignanello, Le Pergole Torte, Le Macchiole e Brunello di Montalcino come Soldera e Biondi Santi – ai tradizionali piemontesi – Barolo e Barbaresco di Bruno Giacosa, Bartolo Mascarello, Gaja, Giacomo Conterno e il Monfortino, Roagna, Giuseppe Mascarello. Il prossimo incanto è in programma per il 17 e 18 maggio 2023.

Pandolfini Casa d’Aste

Attiva dal 1924, dal 1999 la casa d’aste Pandolfini tiene anche incanti dedicati ai vini pregiati, magari ancor più rari perché prodotti in piccolissime quantità. Questi appuntamenti tendono quindi a valorizzare la qualità delle etichette, le annate “introvabili” e le bottiglie realizzate con vitigni particolari.

Nelle aste di Pandolfini dominano sempre vini come i “Super Tuscans” – Ornellaia, Sassicaia, Masseto e Solaia – e i piemontesi – Giacomo Conterno, Gaja e Bruno Giacosa -. Se sul fronte internazionale spopolano le etichette francesi, il portale online Pandolfini Live permette agli appassionati di tutto il pianeta di assistere agli incanti senza confini.

Spesso il valore raggiunto dalle produzioni trasforma il vino in un vero e proprio investimento di capitale, anche per chi dispone di budget ridotti. Le bottiglie rappresentano infatti sia un bene fisico dalle ottime performance “finanziarie” sia un “bene rifugio” sul medio e lungo periodo.

Pandolfini infine mette i suoi esperti a disposizione per valutazioni e quotazioni gratuite di vini pregiati italiani e stranieri in possesso degli utenti, dalle bottiglie d’annata a champagne e distillati.

Le aste del vino su Catawiki

Tra le possibili soluzioni per le aste di vino online c’è la piattaforma Catawiki. In sintesi chi compra paga sia il prezzo d’acquisto sia le spese di spedizione. Dal canto suo chi vende incassa solo dopo che il primo ha confermato di aver ricevuto il prodotto.

Il sito applica una commissione sull’offerta vincente, trattenendo il 12,5%, una cifra che raggiunge il 15,1% se si includono l’IVA o l’imposta sulle vendite. Queste commissioni vengono utilizzate anche per la promozione delle aste.

Tra le categorie previste dalla piattaforma per le aste ci sono le grandi bottiglie di vino, vini esclusivi, italiani, premium, spagnoli e portoghesi, Rhone Wine, Bordeaux Grand Cru Classé, Burgundy Crus.

Sotheby’s, WeChat e Moutai

Recentemente Sotheby’s ha lanciato la prima asta online su WeChat del famoso distillato cinese Moutai.

Si è trattato di un evento appositamente pensato per i collezionisti della Cina continentale, sfruttando la più popolare piattaforma di social media del paese.

Operation Smile

La Fondazione Operation Smile è l’ organizzazione globale senza scopo di lucro specializzata nella chirurgia e nella cura delle labiopalatoschisi. Ha organizzato un’iniziativa per raccogliere fondi a sostegno dei suoi programmi medici.

Un’asta di vini pregiati infatti ha da poco sostenuto la raccolta fondi dell’ente. I fondi hanno contribuito all’assistenza e alle cure dei bambini nati con malformazioni del volto.

L’asta a tempo di International Art Sale

È in corso fino al 12 maggio 2023 e si intitola “Vini e Distillati pregiati da collezione”, l’asta a tempo di International Art Sale, realtà specializzata negli incanti di preziosi. Tra le etichette italiane figurano Brunello Biondi-Santi, Tignanello, Gaja Sorì Tildin, alcuni Barolo e due bottiglie di spumante Ferrari “Centanni”.

Dal catalogo dei prodotti francesi emergono vini prestigiosi come Château Mouton Rothschild, Chateau Latour, un Sauternes Château d’Yquem, oltre a un Marc de Bourgogne della Romanée Conti del 1949 per i distillati.

Gli organizzatori spiegano: “Le bottiglie esposte in questa asta si trovano tutte presso le cantine originali dei proprietari e non sono state portate nei locali della Casa d’aste proprio per non sottoporle a un pur parziale stress dovuto allo spostamento, trattandosi spesso di vini ultradecennali. Non sono quindi visibili in sede, ma i partecipanti all’asta possono richiedere un condition report, contattando i nostri esperti”.