Il Consorzio ha deciso favorevolmente: nell’etichetta del Morellino di Scansano DOCG, i produttori che lo desiderano potranno aggiungere la dicitura “Toscana”. “Un brand riconoscibile in tutto il mondo, simbolo di eccellenza: un passo avanti importante per la nostra denominazione”.
Aria di novità in casa Morellino di Scansano. È stata recentemente autorizzata, per quei produttori che volessero farne uso, la possibilità di inserire la dicitura “Toscana” sull’etichetta dei vini a denominazione di origine controllata e garantita (DOCG) “Morellino di Scansano”. Sono stati gli stessi membri del Consorzio, in sede di assemblea, a votare favorevolmente per questa integrazione: una modifica che permette alla denominazione di dotarsi di un marchio di forte riconoscibilità, sinonimo di eccellenza in tutto il mondo, e che si inserisce nel progetto di internazionalizzazione perseguito dal Consorzio stesso.
“Dopo un intenso dialogo con la Regione Toscana, l’idea di poter aggiungere, facoltativamente, in etichetta la dicitura “Toscana” ai vini Morellino di Scansano DOCG è stata votata oggi in assemblea dalla maggioranza dei nostri soci – spiega Alessio Durazzi, Direttore del Consorzio –. Si tratta di una novità molto importante, un primo passo per la modifica del disciplinare che darà a tutti i produttori della denominazione che lo desiderano la possibilità di utilizzare la grande forza che il nome “Toscana”, un vero e proprio brand, ha sia in Italia che, soprattutto sui mercati internazionali. Si tratta, infatti, di un ulteriore mezzo per raccontare e promuovere le eccellenze vinicole del nostro territorio sia nei Paesi dove abbiamo rapporti commerciali già consolidati, come gli Stati Uniti, sia in quei paesi dove la denominazione è ancora poco conosciuta”.
Soddisfazione espressa anche da parte del Presidente Rossano Teglielli: “Siamo certi che questa opportunità, per le aziende che lo richiederanno, potrà dare ancora maggior forza per far conoscere il nostro vino sia in Italia che all’estero”.