A stilare la classifica dei 20 migliori vini sotto i 20$ è Eric Asimov, critico del New York Times, che ha indagato tra i Wine shops di Manhattan
Vini di qualità a prezzi non proibitivi? Certo che si può. Eric Asimov, noto critico del New York Times, ha stilato la sua classifica dei migliori “20 Wines under 20$” (20 vini sotto i 20 dollari). Prodotti che, come sottolinea lo stesso Asimov, provengono da 11 Paesi sparsi in tutto il mondo e ne raccontano le sfumature e i profumi.
Sempre più globalizzati, ma nel mondo del vino vince legame con il territorio
“Il mondo è molto più omogeneizzato di quanto non lo fosse in passato – scrive Eric Asimov (qui il link all’articolo in lingua originale sul New York Times) -. La televisione, Internet e viaggi internazionali facili hanno provveduto a questo. Ma alcune cose rimangono locali, anche sotto le pressioni della globalizzazione. Il buon vino è uno di questi”.
“Ho visitato tutte le enoteche di Manhattan” racconta Eric Asimov
Per stilare la sua speciale classifica, il critico racconta di aver visitato virtualmente diverse enoteche di Manhattan. “Non troverete vini di zone molto richieste o molto apprezzate – continua Asimov – Il costo per fare affari in quei posti aumenta, così come il costo dei vini. Nelle regioni vinicole meno esaltate, è ancora possibile trovare bottiglie a questi prezzi”.
“Voglio essere chiaro, però, – precisa – che non sto parlando in assoluto e le eccezioni possono sempre esistere”.
Ecco la lista dei migliori vini sotto i 20$ secondo Eric Asimov
Nella top 20 dei migliori vini sotto i 20$, l’Italia è di certo ben rappresentata. Sei le etichette del Belpaese, con la tradizione vitivinicola italiana rappresentata da nord a sud. Miglior piazzamento (quarto posto) per Cantina Odoardi (CZ) con il suo Calabria Vino Rosso 1480 L’Inizio 2015. Seguono poi
- Catarratto Masso 2018 del Feudo Montoni di Cammarata (AG) in Sicilia
- Fattoria San Lorenzo Marche di Montecarotto col Bianco di Gino 2019
- Torrette 2019 della cantina Grosejan in Valle d’Aosta
- Cascina Fontana di Perno di Monforte d’Alba (CN) col Dolcetto d’Alba 2019.