Inizia la vendemmia in Franciacorta, che apre la stagione in Italia. Ultima sarà la Valtellina. Coldiretti Lombardia stima un 10% in più di uva raccolta rispetto al 2019
È stata la Franciacorta a staccare il primo grappolo che ha aperto ufficialmente la vendemmia 2020. A ricordarlo è Coldiretti Lombardia che, in questo anno difficile segnato dall’emergenza Coronavirus, prevede almeno una buona raccolta a livello quantitativo.
Dopo la Franciacorta è il turno dell’Oltrepo’ Pavese, mentre gli ultimi a terminare la vendemmia saranno i viticoltori della Valtellina, dove la raccolta è prevista per la fine di settembre.
“In Lombardia – ricorda Coldiretti Lombardia – ci sono più di 20mila ettari a vigneto, oltre 3mila imprese vitivinicole, una produzione che per circa il 90% è costituita da vini di qualità grazie a 5 DOCG, 21 DOC e 15 IGT. Proprio questa tipologia di prodotto quest’anno ha subito un crollo nelle vendite a causa dell’emergenza Coronavirus: a pesare sia la chiusura forzata di alberghi, agriturismi, enoteche, bar e ristoranti, sia il calo delle esportazioni.
L’uva che arriverà in cantina è maggiore rispetto agli anni passati, con un aumento medio di circa il 10% rispetto al 2019. Ottime notizie anche dal punto di vista della qualità, nonostante gli eventi di maltempo che si sono verificati nel corso della stagione.