Un giro autunnale nella bella e buona Toscana

4 tappe: Firenze, Lucca, Prato e Pistoia. Per palati amanti della tradizione locale.

13242_vigne barolo(1)La Toscana: la terra dei Medici, della Torre Pendente di Pisa, del Duomo di Firenze, terra che vanta un prezioso patrimonio artistico e culturale, terra conosciuta in tutto il mondo per l’eccellenza dei suoi vini.  Colline ricoperte di filari di viti che si inseguono su paesaggi mozzafiato, tra strette e antiche stradine di campagna e borghi incantati dove il tempo sembra essersi fermato.

L’itinerario che vi proponiamo questa settimana è un percorso interamente dedicato all’enogastronomia: un tripudio per i vostri palati. Perché se la Toscana è culla di pregiati e famosi vini conosciuti in tutto il mondo, questa regione vanta anche una straordinaria tradizione culinaria, fatta di piatti prelibati, perfetti se abbinati con le eccellenze enologiche del territorio.

Ecco allora che se passate da Firenze, dopo una visita d’obbligo della città, tra il Duomo, Ponte Vecchio, Palazzo Vecchio, gli Uffizi e la basilica di Santa Croce, non potrete rinunciare ad assaggiare la famosissima bistecca alla fiorentina. Classico della cucina toscana, la bistecca alla fiorentina si trova nella lombata, un taglio di carne situato nel dorso del bovino, tra la spalla e la coscia. Prodotta con la carne di razza chianina, la bistecca alla fiorentina deve essere ben marezzata, frollata, la sua altezza deve essere compresa tra i 3 e i 4 centimetri e la sua cottura prevede di arrostire bene la parte esterna , mentre all’interno, per una cottura al punto giusto, non dovrà superare i 55 gradi. Il vino da abbinare a questo piatto è il fermo e corposo Chianti Docg.

Fiorentina-steak

Dopo Firenze, il nostro itinerario prosegue verso Lucca e qui il piatto al quale non potrete davvero rinunciare è la minestra di farro alla lucchese. Preparata con verdure, fagioli, pomodoro, farro e pancetta, una volta pronta la zuppa sarà condita con un filo di olio extravergine di oliva e accompagnata da un calice di Merlot Colline Lucchesi Doc.

Da-Paolo-010

A Prato, invece, il nostro itinerario vi invita ad assaggiare il sedano pratese, preparato con le costole più tenere dell’ortaggio scottate nell’acqua, farcite con un impasto di norma composto da fegatini di pollo, polpa di vitello, tuorli d’uovo e spezie, fritte nell’olio e affogate in un sugo di carne o di pomodoro. Qui l’abbinamento perfetto è con il Carmignano d’annata.

sedani_alla_pratese

Ultima tappa enogastronomica del nostro viaggio in Toscana è Pistoia, dove i vostri palati non potranno rinunciare ai brigidini con il Vin Santo della Valdinievole Doc. I brigidini, dolce tipico delle fiere e delle feste della campagna toscana, nascono nel paese di Lamporecchio e il loro nome deriva dalle “brigidine”, ossia le monache di semiclausura del vicino convento di Santa Brigida.

brigidini-lamporecchio-1

CANTINE:

Artimino

EVENTI:

-18/10/2015: Festa del vino 2015, Riana di Fosciandora (Lucca)

-18/10/2015: Sapori d’Autunno, Signa (Firenze)

-18/10/2015: Tartufesta, Montaione (Firenze)

-25/10/2015: Rassegna della Castanicoltura (Prato)

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