Dalla vendemmia 2017 i vini Grillo e Nero d’Avola saranno Doc.
Il Comitato Nazionale Vini ha di recente approvato la modifica del disciplinare della Igt “Terre Siciliane”: dalla vendemmia 2017, i vini Grillo e Nero d’Avola, non saranno piĆ¹ etichettati Igt ma passeranno alla Denominazione di Origine Controllata (Doc). Si tratta di un passo importante per garantire la tutela dei vitigni autoctoni siciliani, mosso dal ministero delle Politiche Agricole a seguito della richiesta di oltre tremila viticoltori della Igt “Terre Siciliane”. Le Doc, infatti, assicurano una migliore qualitĆ del vino e un maggior controllo lungo tutta la filiera di produzione, svolto in collaborazione con gli uffici della Repressione frodi, sia in Italia sia all’estero.
Come ha fatto notare Francesco Ferreri, consigliere del Consorzio di tutela vini Doc Sicilia e presidente di Assovini, questo percorso non ĆØ altro che “l’evoluzione naturale di un lavoro fatto dal Consorzio di tutela vini Doc Sicilia per garantire sempre di piĆ¹ il consumatore sui prodotti che portano il marchio dell’isola”.
La Doc sta acquistando, dunque, un’identitĆ sempre piĆ¹ consolidata, garantendo al consumatore l’affidabilitĆ e la tracciabilitĆ dei prodotti presenti sul mercato.