Il MUVIT celebra la giornata internazionale delle donne con un’originale iniziativa per scoprire il rapporto tra la figura femminile e il vino nella storia
Il Museo del Vino di Torgiano per la giornata dell’8 marzo propone l’iniziativa Wine-Woman in Art. Organizzata dalla Fondazione Lungarotti, prevede all’interno dei locali del museo un’attività unica e originale che porterà i partecipanti alla scoperta, attraverso una vera e propria caccia al tesoro, delle opere esposte al MUVIT che hanno come protagoniste, oltre che il vino, anche le donne.
Sarà una storia del vino al femminile quella che verrà raccontata attraverso le fotografie catturate da chi nelle sale del museo, con fotocamere, smartphone e tablet, andrà alla ricerca di contadine, baccanti, dee e interpretazioni contemporanee della donna, come quelle di Fornasetti e Gio Ponti.
Al termine dell’attività Wine-Woman in Art è previsto anche un brindisi presso l’Osteria del Museo e tutte le donne che condivideranno sui social i loro selfie con le opere scovate al MUVIT rappresentati le figure femminili legate al vino, riceveranno un simpatico gadget in ricordo dell’iniziativa promossa dal Museo del Vino. Le donne che visiteranno il museo potranno usufruire per tutto il giorno del biglietto ridotto così da trascorrere la giornata ad esse dedicata all’insegna della cultura e scoprire attraverso una visita guidata la cantina Lungarotti di Torgiano.
Il Museo del Vino di Torgiano è stato recensito dal New York Times come “il migliore in Italia” per la qualità delle sue collezioni artistiche. Il MUVIT dal 1974, anno della sua fondazione, rappresenta una meta irrinunciabile per conoscere e approfondire la storia e la civiltà del vino.
In esposizione permanente, a Palazzo Graziani Baglioni, le sue raccolte archeologiche, storiche ed artistiche (oltre 3000 reperti) testimoniano gli usi e significati culturali del vino e raccontano, in un affascinante percorso la storia, l’evoluzione tecnica e l’immaginario che ruota intorno al vino nel corso di 5000 anni.