Un aiuto naturale contro listeriosi, escherichia coli e altri.
Il vino sarebbe un valido alleato contro le patologie che possono colpire durante vacanze e viaggi. È questo il parere di Richard Conroy, scienziato britannico che da anni si occupa di studiare la biologia del cibo, soprattutto in relazione agli effetti, benefici o meno, che possiamo sperimentare nel nostro organismo.
Viaggiando in paesi dove i livelli igienici sono inferiori a quelli ai quali siamo normalmente abituati, il nostro organismo rischia di entrare in contatto con spiacevoli ospiti, come il batterio che causa la listeriosi, la 
salmonella o l’escherichia coli, patologie dovute ad intossicazioni alimentari, e che possono dare una sintomatologia grave sull’apparato intestinale e digestivo.
Il vino sarebbe un ottimo aiuto naturale contro queste patologie. Infatti l’alcol presente nel nettare di Bacco, ha la capacità attivare e rinforzare le sostanze acide presenti nell’intestino, che quindi possono combattere con maggiore efficacia gli agenti patogeni che causano l’insorgere di queste intenzioni nell’organismo ospite. Più è alto il tasso di alcol del vino, maggiori sono le chances che il nostro organismo possa rispondere prontamente al manifestarsi delle infezioni. Randy Worobo, professore presso la Cornell University, consiglia di bere un po’ prima di mangiare e subito dopo i pasti, per rendere molto più efficaci le nostre difese immunitarie.
Naturalmente un consumo eccessivo di vino, potrebbe essere l’origine di altri disturbi.