Valentino Tesi sul podio come miglior sommelier della Toscana 2019

Secondo classificato Simone Vergamini mentre a condividere il terzo posto a Palazzo del Pegaso Luca Matarazzo e Daniele Palavisini

Valentino Tesi, sommelier della delegazione AIS di Pistoia è il nuovo ambasciatore Toscano dei sommelier. Eletto a seguito della finalissima del concorso “Consorzio Vino Chianti” presso la Sala del Gonfalone di Palazzo del Pegaso a Firenze, ha avuto la meglio su Simone Vergamini, della delegazione di Lucca, a seguito di alcune prove tra cui il riconoscimento alla cieca di alcuni vini, tecniche di servizio e decantazione e la prova finale di comunicazione. Terzo gradino a pari merito condiviso da Luca Matarazzo, anch’egli della delegazione di Lucca e Daniele Palavisini in rappresentanza della Valdelsa.

Ad esprimere un augurio speciale è stato il Presidente di AIS Toscana Cristiano Cini che dopo la sua elezione a Miglior Sommelier della Toscana ha conquistato anche il podio nella competizione nazionale:“L’unico consiglio che mi sento di dare al nuovo ambasciatore della sommellerie toscana è di continuare a mettersi in gioco, non solo per misurarsi con gli altri, ma anche e soprattutto per migliorare la propria professionalità e cercare di superarsi ogni volta”.

A precedere la sfida finale si è tenuta la MasterClass dedicata al Consorzio del Vino Chianti in occasione dell’importante collaborazione sancita con AIS. Per l’occasione il Campione italiano in carica Simone Loguercio e Luca Alves Franco del Consorzio hanno guidato l’esperienza didattica nella Sala Gigli del Palazzo del Pegaso. Così dopo i saluti portati a nome del Consiglio Regionale della Toscana e del suo Presidente Eugenio Giani da parte del Capo di Gabinetto Paolo Becattini è avvenuta la proclamazione di Valentino Tesi come Miglior Sommelier della Toscana 2019 premio “Consorzio Vino Chianti” titolo che potrà aggiungere a quelli già conquistati nella sua carriera: quello di primo Master Chianti Classico vinto lo scorso febbraio e il titolo di vicecampione italiano, alle spalle dell’altro toscano Simone Loguercio nel Premio Trentodoc Miglior Sommelier d’Italia 2018.

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