Con le Istruzioni operative n. 22 del 4 marzo 2022, sono state definite le modalità e le condizioni per l’accesso al bando per la “ristrutturazione e la riconversione dei vigneti” per la campagna 2022/2023. La RRV è la misura maggiormente rappresentativa del Piano Nazionale di sostegno vitivinicolo, con una dotazione finanziaria di circa 140 milioni di euro per annualità.
Questo è un bando particolarmente atteso da tutte le imprese vitivinicole interessate a rinnovare gli impianti viticoli e aumentare il potenziale produttivo regionale nella qualità. Le cantine potranno così candidarsi ad ottenere contributi per sostenere i costi derivanti da interventi di riconversione degli impianti con l’utilizzo di vitigni autoctoni e per l’adeguamento delle produzioni alle nuove esigenze del mercato, con modelli e sistemi di gestione in grado di meccanizzare, nell’ottica della sostenibilità, il processo produttivo.
Chi può fare domanda per il bando
I moduli relativi alle domande possono essere presentati dai soggetti nelle superfici ubicate nelle seguenti Regioni di competenza dell’Agea: Abruzzo, Calabria, Campania, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria, Valle d’Aosta e nelle Provincie autonome di Trento e Bolzano.
Possono fare domanda per il bando “ristrutturazione e la riconversione dei vigneti”:
Si sottolinea che il conduttore non proprietario del vigneto, per la quale presenta la domanda di premio, deve allegare alla domanda di aiuto il consenso alla misura sottoscritto dal proprietario; è, inoltre, escluso dalla misura l’utilizzo di autorizzazioni rilasciate sulla base della conversione di diritti di reimpianto acquistati da altri produttori.
Tempi e modalità delle domande per il bando
- Regione Abruzzo
- Regione Calabria
- Regione Campania
- Regione Friuli Venezia Giulia
- Regione Lazio
- Regione Liguria
- Regione Marche
- Regione Molise
- Regione Piemonte
- Regione Puglia
- Regione Sardegna
- Regione Sicilia
- Regione Umbria
Cosa è possibile fare con il finanziamento
L’obiettivo del bando è quello di aumentare la competitività, la qualità dei vini e la produttività di vigneti. Per questo possono essere sovvenzionate: la ristrutturazione del vigneto, la riconversione varietale e il miglioramento delle tecniche di coltivazione.
Per quanto riguarda la ristrutturazione è possibile estirpare un vigneto esistente e impiantarne uno nuovo in un terreno migliore, dal punto di vista della posizione o della lavorabilità. Si può anche reimpiantare un vigneto sullo stesso appezzamento per cambiare il sesto di impianto o la forma di allevamento.
La riconversione invece si realizza reimpiantando lo stesso appezzamento con varietà di maggior pregio enologico, oppure con sovrainnesti di varietà di maggior pregio.
Sul miglioramento delle tecniche di coltivazione si può razionalizzare gli interventi di lavorazione del terreno, o modificare la forma di allevamento o la tipologia di sostegni in modo da rendere più agevoli le operazioni di coltivazione.
Prorogata la scadenza del bando
Si comunica che a seguito della pubblicazione del Decreto MIPAAF n. 190936 del 29/04/2022, la scadenza del bando per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti 2022/2023 viene posticipata al 31 Maggio 2022.