All’arte di miscelare bevande alcoliche e non per ottenere cocktail unici sarà dedicata un’intera area tematica
Tra pochi giorni avrà inizio la 56ª edizione di Vinitaly, la fiera internazionale di vino e di enologia più conosciuta e attesa. L’intensa attività di preparazione e lancio di Vinitaly 2024 cominciata settembre scorso da Veronafiere si è finalmente conclusa e il 20 marzo nella sede del Parlamento Europeo a Bruxelles è stato presentato il ricco programma definitivo, che non manca di novità e sorprese.
Le aree tematiche di Vinitaly 2024
Oltre ai tradizionali padiglioni regionali che permettono di esplorare e celebrare la ricchezza del patrimonio vinicolo italiano, quest’anno sono state selezionate cinque aree tematiche per agevolare l’incontro domanda-offerta sulle più attuali tendenze di mercato:
- Vinitaly Bio: (area C- Organic Hall), area dedicata al vino biologico certificato e prodotto in Italia e all’estero. Accoglierà espositori provenienti da Slovenia, Austria e Ungheria. In quest’area viene allestita anche una sala degustazioni, dove i produttori avranno la possibilità di presentare e fare degustare i propri vini ai buyer;
- Micro Mega Wines (padiglione C- Organic Hall), sezione che si ripromette di dare visibilità internazionale alle migliori aziende vitivinicole italiane con piccoli volumi di produzione ma grande attenzione alla qualità;
- International Wine Hall (tensostruttura D), salone pensato per dare visibilità ai paesi produttori esteri, a partire dalle aziende aderenti al progetto Open Balkan (Serbia, Albania e Macedonia del Nord), Francia con le maison di Champagne, Portogallo, Georgia, Ungheria, Argentina, Brasile, Armenia, Sudafrica, Grecia e altri ancora;
- Vinitaly Tasting – The DoctorWine Selection (Padiglione 10) è lo spazio di degustazione e di spiegazione del mondo del vino organizzato in collaborazione con DoctorWine by Daniele Cernilli
L’area tematica e il calendario dedicati alla Mixology
Già da diverse edizioni il Vinitaly si è dimostrato attento alle nuove tendenze in termini di miscelazione. Questa nuova edizione riserva alla Mixology, ultima attesissima area tematica, il 1° piano Palaexpo, il quale accoglierà la sezione espositiva per gli amanti dell’arte dei cocktail e della miscelazione di vini, liquori e distillati sulla base dei nuovi trend internazionali. In programma dal 14 al 17 aprile diverse masterclass tenute dai bartender più talentuosi e in voga, in collaborazione con Bartenders Group Italia. Tra queste ricordiamo:
Domenica 14 aprile, “La ricerca dell’avanguardia nell’arte culinaria e nella mixology” (ore 12:30, Sala Masterclass, Area Mixology) tenuta dallo chef stellato Terry Giacomello e dal co-fondatore di Bartenders Group Andrea Cason;
Lunedì 15 aprile, “La rivincita dei classici- miscelazione reale vs instagrammabilità” (ore 14:30, Sala Masterclass, Area Mixology) con il bartender Leonardo Leuci, tra i “50 World’s Best Bar” di Londra;
Martedì 16 aprile, “Territorio! L’incontro tra alta cucina e miscelazione” (ore 16:30, Sala Masterclass, Area Mixology) con il bartender Edoardo Bullio del Romeo Bistrot & Cocktail Bar e lo chef stellato Giancarlo Perbellini;
Da non perdere la possibilità di lasciarsi ispirare dalla drink list messa a disposizione dal Vinitaly, da cui selezionare e assaggiare cocktail unici a base di varie qualità gin, vodka, grappa e amari.