Oggi si conclude il conto alla rovescia per scoprire quale sia il miglior vino al mondo nella classifica di Wine Spectator 2020
Fino ad oggi abbiamo visto i vini che rientravano nelle prime 5 posizioni. Vediamo ora chi occupa il quarto posto e chi è riuscito a conquistare i primi due posti sul podio.
Il quarto posto è occupato da un rosso del 2016: un Cabernet Sauvignon, Mayacamas. Di proprietà della famiglia Schottenstein, il vino viene maturato per 32-36 mesi in rovere. Acidità e Mineralità sono le due caratteristiche principali di questo Cabernet, originario della regione Napa Valley in California.
Saliamo sul podio. Una meritata medaglia di bronzo per il Brunello di Montalcino Le Lucére, annata 2015. Prodotto dall’azienda San Filippo, situata a sud-est di Montalcino. Aromi effusivi di sottobosco, violetta e ferro caratterizzano questo rosso. Rispetto agli altri vini della classifica, il Brunello di Montalcino è l’unico indicato come collezionabile.
Conquista l’argento il Pinot Nero della contea di Sonoma, California. Mark Aubert, il proprietario, si p posto l’obiettivo di produrre vini avvolgenti con una bassa quantità di tannini. Un’uva, proveniente da terreni ricchi di argilla e sabbia. La vinificazione è un misto di stili francesi e californiani, che porta a un vino potente e strutturato.
Freme l’attesa per scoprire quale sarà il vino numero uno al mondo secondo la top 10 di Wine Spectator 2020.