Cambiano gli stili di consumo: anche dieci etichette italiane nella classifica americana
Con la fine dell’anno che si avvicina arrivano le classifiche delle riviste internazionali di vino, prima fra tutte Wine Enthusiast con la sua “Top 100 Best Buys of 2019″, rivista dedicata ai migliori vini per rapporto qualità prezzo. Un trend che sta prendendo piede negli ultimi anni vede i packaging alternativi sostituire la classica bottiglia di vetro e affermarsi nei consumi degli Stati Uniti: tra i migliori vino in lattina c’è il Founders’ Estate Pinot Noir 2017 di Beringer in prima posizione e il Dark Horse NV Brut Bubbles, spumante californiano distribuito in lattina che si aggiudica il secondo posto. Nella top 10, al settimo posto, c’è anche lo Chardonnay 2017 di Black Box, tra i marchi di maggior successo del vino in bag-in-box.
Dieci sono le etichette del Belpaese in classifica: il Rosso Silenzio Isola dei Nuraghi 2017 di Pala al n. 17, l’Ondarosa Organic Rosato 2018 di Masseria Amastuola al n. 27, Il Bianco La Segreta (Doc Sicilia) di Planeta al n. 58, il Primitivo Orion 2017 di Masseria Li Veli al n. 75, il Trebbiano d’Abruzzo 2018 di Masciarelli al n. 77, il Lambrusco di Modena Brut Piazza Grande della Cantina di Carpi al n. 81, il Chianti 2017 di Folonari alla posizione n. 84, il Rèmole 2017 di Marchesi de’ Frescobaldi al n. 90, il Pinot Grigio 2018 di Mezzacorona al n. 93 ed il Montepulciano d’Abruzzo 2018 di Fantini al n. 96.
Una classifica che ha premiato principalmente le etichette americane che si aggiudicano 29 posizioni, davanti alla Francia con 12 e all’Italia, come già ribadito con 10. Presenti anche la Georgia ed Israele con 2 vini a testa, e ancora Bulgaria, Grecia e India, con uno.