Vino italiano, export negli USA: l’Italia rafforza la sua leadership

E riparte da questo risultato il programma di Vinitaly International. Il calendario delle prossime tappe.

Ancora di export si parla, in particolare di presenza di vino italiano negli States. Con 1,3 miliardi di dollari di vini LOGO VINITALY INTERNATIONALesportati nel 2015 (oltre 1,4 miliardi di euro), l’Italia rafforza infatti la sua leadership sul mercato americano, parola di Vinitaly International. E proprio Vinitaly Interntional, con un piano strategico alle spalle e obiettivi di promozione all’estero a medio  e lungo termine, riparte con i suoi appuntamenti proprio da questo ottimo risultato. Le prossime tappe saranno San Francisco (17-19 gennaio) al Winter Fancy Food, New York (7-9 febbraio) e Miami (10 febbraio). Canada e Cina a febbraio e marzo, poi ancora New York, a giugno Chicago e infine di nuovo di New York.

“Il consumo di vino negli Usa continua a crescere – afferma il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani -, ma si tratta di un mercato con due facce, come emerso durante i numerosi workshop che gli abbiamo dedicato durante wine2wine, il forum del vino svoltosi nel dicembre scorso: per certi versi è maturo e questo lo vediamo dalla curiosità espressa dai consumatori per vini meno famosi espressione di territori ancora sconosciuti; d’altro canto, però, ci sono Stati dove solo ora si inizia a consumare vino. Con Vinitaly International siamo negli Stati Uniti dal 2002 e continuiamo a potenziare la nostra attività di anno in anno, proprio per aprire sempre nuovi spazi commerciali per le cantine italiane e per attrarre buyer americani a Vinitaly, dove già rappresentano il 15% delle presenze estere”.

Per info e calendario: www.vinitalyinternational.com/calendar

Related Posts

Ultimi Articoli