Una “sfida” inedita che mette a confronto due territori con peculiarità quasi opposte.
Pensavate che i vini bianchi di Puglia e quelli dell’Alto Adige avessero davvero poche cose in comune da un punto di vista organolettico?
Oggi c’è chi si prepara a sfidare questo assunto, accostando i due territori proprio a colpi di… bianchi.
Due i protagonisti dell’iniziativa, che diventerà il prossimo 31 marzo un vero evento, all’Hotel Hi a Bari.
Da una parte ci sarà Lino Carparelli, che da tempo ha sposato la causa della qualità sui vini bianchi pugliesi e che presenterà i vari Verdeca, Bianco d’Alessano e Minutolo della Valle D’Itria. Dall’altra parte, a rappresentare un’altra Valle molto più a nord, sarà Agnese Di Noia, docente AIS che racconterà i Gewurztraminer, Kerner e Gruner della Valle Isarco.
Una “sfida” inedita che non mancherà di solleticare i più curiosi, nel mettere a confronto due territori con peculiarità quasi opposte. L’Alto Adige ha dalla sua una significativa escursione termica che lo rende patria d’elezione dei vini bianchi, la Puglia assolata deve invece dimostrare che ha una produzione in bianco interessante, nonostante non parta in vantaggio in questa sfida enologica.
A volte è proprio da un confronto apparentemente impari che possono arrivare sorprese…