Bizzarra invenzione per sdrammatizzare la forma solenne di certe degustazioni.
Pensavate che in fatto di calici fosse stato inventato tutto il possibile? Dalle classiche forme per degustazioni ufficiali a quelli per la birra, a quelli ampi per i grandi rossi e così via?
Forse non conoscete ancora il calice in cui si beve al contrario. Bizzarra quanto vera, questa invenzione spinge a una domanda di base: ce n’era davvero bisogno?
Subito dopo però scatta la curiosità di esaminare il nuovo oggetto, anche se di sicuro non si tratta della trovata ideale per rendere giustizia a tutti gli aromi e i profumi del nostro amato vino.
Eppure qualcuno lo ha inventato: il calice capovolto esiste davvero ed è in vendita online sul portale inglese Red5.
Come funziona? Ha una fessura che parte dalla base e attraversa l’intero stelo: la bevanda così scende fino al bicchiere (o coppa, rigorosamente chiusa). Il gesto estetico ne esce totalmente stravolto. E l’analisi organolettica? Anche.
Non farà il boom di vendite magari, ma Upside Down, questo il nome, forse può essere preso come un invito all’ironia, per sdrammatizzare la forma solenne di certe degustazioni. Infondo, il vino è anche gioco…