Le Donne del Vino incontrano Las Damas del Pisco Perù

Italia e Perù, vino e Pisco, donne e produttrici, cultura e amicizia.

“Il Sangiovese in Toscana può essere letto come o il Santo preferito o il vino preferito”. Si è aperto con questa osservazione l’incontro che il 17 ottobre scorso si è svolto presso la Tenuta il Corno di San Casciano Val di Pesa, azienda della nuova delegata Toscana delle Donne del Vino, Maria Giulia Frova, che ha ospitato l’incontro tra l’associazione italiana e Las Damas del Pisco Perù: “Un momento di sorellanza tra donne del mondo in nome del vino e dell’agricoltura intesa come cura della terra”. Presenti all’incontro donne del vino internazionali in veste di produttrici, sommelier, giornaliste, enologhe, tra cui Gladys Torres Urday, presidente dell’associazione peruviana, Frova in doppia veste di delegata e produttrice, Vanessa Favre Console del Perù; e le istituzioni rappresentate da Marco Remaschi assessore all’Agricoltura Regione Toscana, i sindaci Massimiliano Pescini (San Casciano val di Pesa) e Sandro Fallani (Scandicci).

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Focus dell’incontro, uno scambio culturale sul vino che per la Toscana si è sublimato nella degustazione di 8 declinazioni di Sangiovese tutte prodotte da donne: “Un’uva straordinaria che rappresenta la nostra terra in maniera eccellente. Qui oggi vediamo l’opera di 8 donne da territori diversi che hanno dato vita a 8 massime espressioni di questo vitigno”. Un grande regalo, come ha detto Gladys Torres Urday, sottolineando l’importanza del sapere tramandato e del trasmettere un territorio. Un pezzo di Perù si è insediato anche nel cuore delle italiane che hanno scoperto il vino bianco dolce del sud America (Cuerpo D’ Cristo di E. Grimaldi) prodotto a seguito di una vendemmia tardiva quasi esclusivamente per la Chiesa Cattolica (definito Vino de Misa), e del Pisco, distillato di mosto fresco d’uva Pisqueras di 8 vitigni selezionati dalla D.O. Perù, Denominazione d’Origine Perù (Quebranta, Negra Criolla, Mollar, Uvina, Albilla, Moscatel, Torontel, Italia). Uno distillato storico fatto risalire alla cultura Incas e coniugato in
-Pisco Puro, prodotto da monovitigno
-Pisco Mosto Verde, prodotto da mosto a fermentazione interrotta, fiore all’occhiello dei distillatori peruviani
-Pisco Acholado, Blend creato ad hoc da ogni singolo produttore.
Uno scambio, definito dal sindaco di San Casciano, occasione per rinsaldare l’amicizia tra due popoli. (Foto di Ivano Cheli)

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