E’ un’uva a bacca rossa della tradizione enologica del Lazio. Scopriamola nel vino della Famiglia Ceracchi.
La Società Agricola Cantine Donna Chiara nasce in provincia di Roma, nel mezzo dell’agro romano, a metà strada tra la capitale e l’appennino laziale, esattamente a Gallicano nel Lazio, città che vanta una radicata tradizione vitivinicola. La storia inizia nel 1955, quando il signor Bruno e la signora Chiara, provenienti da antiche famiglie di viticoltori, avviano la coltivazione di Malvasia del Lazio, Bellone e Cesanese, grazie a piccoli appezzamenti viticoli. L’uva Cesanese caratterizzata il paesaggio delle campagne romane fin dai tempi dei primi insediamenti latini ed equi. Nel passato, era localizzata prevalentemente nell’area meridionale della provincia di Roma e in parte della provincia di Frosinone; oggi la coltura è ben radicata anche in alcune zone dell’Umbria.
Ed è stata proprio la volontà di valorizzare questa varietà, rappresentante un grande patrimonio agricolo locale, che i fratelli Giulio, Luca e Alessio Ceracchi hanno acquistato, recentemente, l’ex “Cantina Sociale del Cesanese di Olevano Romano”. Una grande struttura, capace di ampliare i loro orizzonti vitivinicoli e di concedere ai vini prodotti una sempre maggiore qualità organolettica. Inoltre, sono i vigneti siti in contrada di “Casale Lucino”, circa 30 ettari vitati, a dar vita a una materia prima di grande qualità, da cui nasce il vino I.G.P. Lazio Cesanese PALESANO. Proprio sulle stesse colline, circostanti il casale del settecento, oggi struttura agrituristica annessa alle cantine, vengono coltivate quelle uve che, nell’esposizione universale di Roma del 1923, fecero ottenere ai precedenti proprietari, la famiglia degli Aceto, il prestigioso riconoscimento per i “Vini fini rossi Cesanese di Olevano Romano”.
Ecco il Cesanese PALESANO: un vino rosso rubino di buona struttura, che sopporta bene anche un moderato invecchiamento in botte di rovere. Alla degustazione è vellutato, alquanto tannico, morbido e pastoso. Sia al profumo che al sapore mostra una delicatissima e complessa nota di bosco che ricorda la mora e il mirtillo. I suoi acini nerastri danno a questo vino un colore rosso intenso e un profumo delicato. Si abbina a piatti a base di carne, primi con sughi elaborati, secondi alla brace, formaggi a media stagionatura.
Per maggiori informazioni:
Soc. Agr. CANTINE DONNA CHIARA S.R.L.
Via Ponte Taulella snc
Gallicano nel Lazio
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