Molti gli chateaux e i grandi marchi coinvolti.
Una delle migliori aste degli ultimi anni. Sono queste le previsioni per l’asta di Sotheby’s in programma per il 16 novembre e che metterà in vendita oltre 690 pezzi per una somma che si stima aggirarsi su 1.7 milione di sterline.
“Una collezione di vini di questa bellezza raramente compare alle aste” sono le parole di commento di Serena Sutcliffe, Master of Wine e president onorario di Sotheby’s Wine.
Le bottiglie di Bordeaux che verranno messe in vendita vanno dal 1938 al 2009, con un’inetra cassa di Haut-Brion 1959 che ci si aspetta verrà comprata per un valore che va dalle 10 mila alle 14 mila sterline.
Nel complesso ci sono vini del 1959 da 12 diversi châteaux e vini del 1961 di oltre 22 grandi marchi. I campioni relativi all’annata 1982 saranno presenti in numero considerevole, incluse bottiglie di Latour e Cheval Blanc, una imperiale di Pichon Longueville Comtesse de Lalande e una doppia magnum di Petrus. Gli altri grandi formati includono 51 imperials e Jeroboams da cinque diverse vendemmie, inclusi il 1961 Latour and 1978 Petrus e doppie magnum di 1959 Mouton Rothschild, 1961 Palmer, 1975 Petrus e 1982 Margaux, Petrus e Lafite.
Tuttavia, non sempre è oro quello che luccica e anche le rinomate case d’asta possono talvolta rivelare spiacevoli sorprese. È quello che è accaduto in questi giorni alla casa d’aste tedesca Baghera Wines ha dovuto ritirare dall’asta un lotto di 61 bottiglie di Mouthon-Rothschild di annate che vanno dal 1945 al 2005.