Quest’anno si sono registrate oltre un milione di presenze. Il Movimento Turismo del Vino, promotore dell’evento, punta ad organizzare gli Stati Generali dell’Enoturismo italiano
Cantine Aperte 2018 si è confermato un evento di successo che ha fatto registrare, secondo le prime stime, oltre un milione di presenze tra appassionati e amanti del buon vino. In tutta Italia lo scorso fine settimana sono state più di mille le cantine e le aziende vinicole che hanno organizzato iniziative volte alla promozione del vino italiano e dell’enoturismo sul territorio. Ormai nel Belpaese vino e turismo viaggiano assieme coinvolgendo non solo gli italiani ma anche un ampio pubblico di visitatori da tutto il mondo.
Tante le condivisioni sui social che hanno raccontato attraverso migliaia di foto la manifestazione: l’hashtag ufficiale #CantineAperte2018 è stato trend topic su Twitter per tutta la domenica. Una comunicazione che ormai passa obbligatoriamente dai social e fa capire i numeri e il successo di Cantine Aperte 2018.
Il Movimento Turismo del Vino è l’organizzatore dell’immancabile evento primaverile dedicato al vino che da sempre promuove l’enoturismo in Italia. Il presidente del Movimento Nicola D’auria ha commentato il grande successo così: “Rappresentiamo un fatturato che ha superato i 2,5 miliardi di euro e possiamo crescere ancora continuando a fare squadra, per avvicinarci ai numeri di altre grandi realtà come la California, che riesce a toccare anche i 7 miliardi di dollari. L’importante adesso è marciare uniti, col mondo del vino deve tenere in grande considerazione l’enoturismo, perché nelle cantine riusciamo a valorizzare sia il vino che il territorio. Adesso l’impegno sarà quello di creare un format specifico per il 2019”.