Ecco i primi nomi e gli importi, relativi a Toscana e Sicilia e ai progetti multi regionali
“Per la prima volta abbiamo utilizzato tutte le praticamente tutte le risorse, anzi, sui progetti multi regionali, fino ad oggi poco utilizzati, c’è stata richiesta di finanziamento ben oltre i fondi disponibili” sono le parole rilasciate a Wine News da Silvana Ballotta dello studio specializzato “Business strategies” per commentare la situazione dei progetti di promozione.
Una richiesta, quella dei progetti multiregionali, che deve il suo successo alla mancanza della quota nazionale che è già devoluta all’utilizzo per le nuove annualità di progetti pluriennali già finanziati.
E se da un lato la medaglia è ridente dall’altro deve far fronte alla contrazione dei milioni di euro previsti dal Mipaaf e ridottisi da 14 a 10. E poiché l’importo dei progetti era basato sugli ipotetici 14 milioni, si deve ora riformulare il tutto ribassandolo su soli 10 milioni. I progetti ammessi torneranno quindi all’analisi delle Regioni capofila che dovranno decidere come gestire la somma effettiva.
Quanto all’importo, i progetti multi regionali col maggiore finanziamento sono tutti piemontesi e sono per la precisione quelli relativi al Consorzio Export Wine Quality, quello dell’Ati “Alba Wine – Non solo bolle”, ciascuno con 693.783 euro ognuno e quello dell’Ati “Dop in the world Unavini”, con 692.136 euro.
Segue poi quello di “Confagri Promotion” (società consortile partecipata da Confagricoltura, Consorzio per la Tutela dell’Asti, Gruppo Italiano Vini, Banfi e Bia) con 675.572 euro che si presenta anche con un secondo progetto, anche questo finanziato per altri 602.772 euro ed entrambi con capofila il Lazio e in quinta posizione il Gruppo Italiano Vini, con 641.217 euro di finanziamento. Nel frattempo a livello regionale sono usciti i risultati di graduatoria per Sicilia e Toscana mentre si attende il responso per Veneto e Piemonte.