Ernesto Cattel, il “rivoluzionario del Prosecco naturale” ci ha lasciato.

Addio al patron dell’azienda agricola “Costadilà” di Tarzo (Tv), noto per la sua produzione di Prosecco biodinamico.

Esponente di una tra le più note famiglie nel settore alimentare del Veneziano, Ernesto Cattel inaugurò il progetto in Vallata nel 2006, insieme a Mauro Lorenzon, gestore dell’enoteca “La Mascareta” di Venezia, con l’obiettivo di creare un’azienda capace di sposare le tradizionali tecniche agricole con i più moderni dettami dell’agricoltura biologica.

Specializzando la sua produzione vinicola in un prodotto biologico Cattel è stato tra i primi ad avviare la rivoluzione del prosecco naturale.
Quello di Ernesto Cattel è un Prosecco che sa d’altri tempi, rifermentato in bottiglia sui propri fondi, quindi con lieviti indigeni e senza solforosa, una miscela di Prosecco con Bianchetta e Vardiso di cui oggi l’azienda produce 30 mila bottiglie l’anno. L’azienda, oltre che del movimento “Triple A”, fa parte del gruppo di VinNatur, associazione di produttori naturali che intendono difendere l’integrità del proprio territorio rispettandone la storia e la cultura.
Ernesto Cattel è stato tra i primi rivoluzionari del Prosecco naturale, raccogliendo passioni e affetti, un grande e impareggiabile maestro, molto apprezzato per questa sua linea di difesa del territorio e della salute.

Numerosi i messaggi di cordoglio da amici e colleghi per la prematura e improvvisa scomparsa.

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