L’agronomo dell’azienda Sauro Lucherelli parla della situazione attuale nei vigneti e delle previsioni sulla vendemmia
“Alla fine di aprile il vigneto presentava buona e precoce vigoria vegetativa manifestando però carenza di acqua dovuta alle scarse precipitazioni dei mesi di gennaio, febbraio, marzo ed aprile. Dal 25 aprile, vista questa situazione, sono iniziati i trattamenti antiparassitari. Durante tutto il mese di maggio abbiamo assistito ad un capovolgimento dell’andamento stagionale con frequenti piogge, anche abbondanti, e con le temperature costantemente e ampiamente sotto la media. Questa situazione ha determinato un rallentamento della vegetazione e una crisi di assorbimento delle sostanze nutritive in particolar modo per il Sangiovese, il quale ha manifestato le carenze più evidenti. Tale andamento stagionale ha portato ad un ritardo del normale accrescimento della pianta e, ai primi di giugno, non abbiamo ancora assistito alla fioritura dell’uva. Per questo motivo possiamo stimare un ritardo di 10/15 giorni nell’accrescimento anche se confidiamo in un recupero della stagione per non cogliere l’uva in ritardo rispetto al normale periodo di vendemmia. Infine, nonostante le piogge frequenti e prolungate, la situazione sanitaria dei vigneti è molto soddisfacente con assenza di manifestazioni visibili di peronospora grazie ai numerosi e tempestivi interventi fitosanitari”.