Proposta la categoria Premium: per quegli oli che rispettano determinati criteri di gusto, aroma e valore nutritivo.
Un passo in avanti, compiuto dal Parlamento Europeo, per riconoscere e valorizzare gli sforzi di quei produttori che si impegnano per garantire un olio di oliva di altissima qualità.
E’ di pochi giorni fa, esattamente del 18 Febbraio, la proposta presentata alla Commissione Europea per una “valutazione dell’olio extravergine di oliva di alta qualità nell’ambito del settore oleicolo europeo intese a proteggere consumatori e produttori”.
La proposta, che porta la firma dal deputato croato Ivan Jakovčić, potrebbe rappresentare una svolta epocale nel mondo dell’olio, sebbene sia davvero prematuro parlarne. Entrando nel dettaglio della proposta al punto 1 si evidenzia chiaramente l’invito ad inserire una nuova categoria merceologica tra gli oli di oliva ad “adottare misure per riconoscere in maniera adeguata l’olio extravergine di oliva di alta qualità che rientra in tale categoria e ad introdurre una nuova categoria di mercato “Premium” che rispetti criteri rigorosi in materia di gusto, aroma e valore nutritivo” apportando quindi un’ulteriore distinzione nella vasta gamma degli EVOO: non solo, quindi, una distinzione di olio che renda conto dei parametri chimici, ma rigorosi criteri che tengano conto delle caratteristiche organolettiche.