Appuntamento con il Grande Bianco Piemontese, fra degustazioni e incontri. Più un focus sulla promozione dei prodotti agroalimentari, partendo dal territorio e le sue ricchezze
Basta essere un po’ addentro al settore per accorgersi del grande fermento che sta dietro a DI GAVI IN GAVI e se non ci credete provate a dare un colpo di telefono agli uffici del Consorzio, dove tutti corrono e dove la macchina organizzativa assorbe energie e persone affinché tutto vada come previsto. Sabato 30 e domenica 31 si parlerà di marketing e promozione, ma poi il Borgo di Gavi si animerà di colori, luci e micro eventi, trasformandosi in un’esperienza polisensoriale per tutti.
Sabato 30 agosto al Forte di Gavi si terrà il Laboratorio “La Buona Italia – Storie del Gavi: Agricoltura, Cultura, Turismo intorno al Grande Bianco Piemontese”. Un selezionato gruppo di operatori dell’informazione condurranno alla scoperta della promozione internazionale di prodotti territoriali, partendo dalla case-history del Consorzio del Gavi. Bacini enogastronomici di cui l’Italia è ricca e che aspettano solo di essere comunicati nel modo più efficace: obiettivo del workshop sarà proprio la stesura di buone regole di comunicazioni che non siano valide solo per Gavi ma per i prodotti agroalimentari in generale. Il pubblico potrà seguire l’evento in diretta streaming sul sito www.gavi972.it e prendere parte ai lavori in corso attraverso l’hashtag #LabGavi. Alcuni degli ospiti attesi a Gavi, moderati dalla giornalista e scrittrice Roberta Schira: Philippe Daverio, critico d’arte; Davide Rampello, Direttore Artistico del Padiglione Zero di Expo 2015; Françoise Roure direttore del Bureau Interprofessionel Vin de Bourgogne; Claudio Bocci Direttore di Federculture; Federico Quaranta, conduttore della trasmissione Decanter – Radio 2; Andrea Ferrero Vicepresidente di Piemonte Land of Perfection; Maria Sebregondi, Vicepresident Brand Equity and Communications di Moleskine; Giovanna Maggioni, Direttore Generale dell’UPA; Barbara Santoro, co-autrice de ‘Italian Factor’.
Domenica 31 agosto, invece, sarà il borgo il vero protagonista dell’evento: dalle 16.00 fino a notte fonda, Gavi diventa città 
magica in onore del Grande Bianco Piemontese, uno dei vini bianchi italiani più famosi nel mondo. Nell’atmosfera romantica dei cortili del centro storico e nel Chiostro, allestiti di bianco ed ispirati al Piccolo Principe di Saint Exupéry, il pubblico andrà di sorpresa in meraviglia, tra la magia di migliaia di bolle di sapone e installazioni di fiori e origami; dall’attesissimo lancio dei palloncini alle infinite e golose proposte enogastronomiche; dal Cabaret di Zelig alle battute del comico Paolo Ruffini che accompagnerà la festa e giudicherà il migliore abbinamento di Gavi e i prodotti tipici degli 11 Comuni della Denominazione. Ancora festa con il corteo storico della Principessa Gavia, lo spettacolo teatrale degli Stregatti e il formato innovativo del Light Box in Corte Zerbo con cocktails inediti.