Il 28 giugno Nicolò Casini ha regalato a tutti gli ospiti un originale excursus sulla sua storia personale e sulla storia dell’azienda.
La famiglia Casini Bindi Sergardi ha festeggiato lo scorso 28 giugno i suoi 667 anni di storia con un Summer Cocktail Party presso la Fattoria di Mocenni, una delle tre aziende della produzione di vino di alto livello della casata, un casolare antico situato nel comune di Castelnuovo Berardenga, le cui radici risalgono al lontano 1067.
Una location altamente suggestiva, circondata dai vigneti, scenografica alla maniera toscana, cioè naturale, di una bellezza fatta essenzialmente di verde, con boschi e filari che la incorniciano nel momento in cui il sole tramonta e fa brillare tutta la campagna. La villa, recentemente ristrutturata, campeggia su questo scenario, illuminata da fiaccole, pronta a brindare con i suoi ospiti alla sua inaugurazione, è diventata l’abitazione di Alessandra Casini Bindi Sergardi, Ceo dell’azienda vitivinicola di famiglia.
Il punto di riferimento dei Bindi Sergardi è Nicolò Casini, proprietario delle altre due tenute di famiglia: la Fattoria I Colli, sulla via Francigena, a Monteriggioni, nota per la produzione di Chianti Colli Senesi, e la tenuta di Marcianella, nel comune di Chiusi, dove si producono diverse varietà di Chianti e Chianti Colli Senesi.
E’ stato proprio Nicolò Casini a regalare a tutti gli ospiti un originale excursus sulla sua storia personale, da quando bambino giocava a nascondino tra i filari, a quando ha iniziato a lavorare seriamente nell’azienda, supportato dall’esperienza e dalla saggezza di chi vi lavorava da piĂą tempo. “Maestri preziosi” – così li ha definiti – da cui ha appreso le basi che lo hanno fatto crescere e sperimentare (attraverso ricerca e nuove tecnologie) canali e medoti nuovi, raggiungendo grandi soddisfazioni. Un racconto eccezionale accompagnato dalle proiezioni di foto di gioventĂą, scorci antichi di villa Mocenni, alleggerito dalle musiche e canzoni di sottofondo lanciate dal dj Duccio. Un tributo simpatico che ha colpito per il ringraziamento appassionato alla famiglia, ai figli e ai collaboratori attuali. Insomma un “discorso di pancia e cuore”, genuino come le storiche radici della dinastia Bindi Sergardi, i cui trascorsi sono documentati fin dal 1349.
Tra i vini protagonisti dell’evento, in abbinamento al raffinato buffet, la Calidonia, il Chianti Classico Riserva intitolato alla capostipite della famiglia e dell’azienda Bindi Sergardi; L’Oriuolo, bianco I.T.G., La Ghirlanda Chianti Classico D.O.C.G. rosso, Al Canapo, Chianti Colli Senesi D.O.C.G. rosso.
Dopo oltre 600 anni, è di nuovo la linea matriarcale a dominare la parte vinicola con Alessandra Casini Bindi Sergardi.
Alessandra è una donna moderna, raffinata e determinata, con l’obiettivo chiaro di voler continuare a produrre vino di elevata qualitĂ e diffonÂdere in tutto il mondo l’eccellenza e l’identitĂ del marchio Bindi Sergardi. Questa sua tenacia negli ultimi anni ha contribuito ad incrementare il successo aziendale sul mercato mondiale.