Marco e Lucia ci raccontano come si svolge una visita in cantina: una tappa da non lasciarsi sfuggire quando si programma una vacanza a Montalcino e in Toscana

Per chi sceglie di passare un weekend o più giorni di vacanza a Montalcino, prenotare una visita in cantina è tra le attività da non lasciarsi sfuggire. Almeno se si vuole conoscere da vicino uno dei suoi prodotti più celebri, il Brunello. Ne sono pienamente convinti Marco e Lucia, alla guida di Cantina Lazzeretti, un sogno nato oltre vent’anni fa e portato avanti ancora oggi con la stessa passione del primo giorno. Curiosi di conoscere come si svolge una visita in cantina? La lasciamo raccontare a chi, questi luoghi, li vive e li respira tutti i giorni.

Degustazione Brunello in cantina a Montalcino

Il nostro viaggio parte dai vigneti, che si distendono tra le dolci colline della Val d’Orcia mentre ci si avvicina a Cantina Lazzeretti.

“Tutto comincia lì – ci spiegano Marco e Lucia -. A chi sceglie di prenotare una visita in cantina a Montalcino presso la nostra azienda, la prima cosa che raccontiamo è il terroir unico in cui i vini prendono forma. Sei ettari di vigneto, coltivati a Sangiovese, così come vuole la tradizione. Poi, si passa alla sala della vinificazione, dove le uve arrivano subito dopo la vendemmia. E, infine, le botti in legno, luogo prediletto per il riposo dei nostri vini negli anni”.

Dopo la teoria, si passa alla pratica. Le degustazioni di Brunello di Montalcino in cantina avvengono presso un luogo accogliente e dallo stile tipicamente toscano, tra le botti in legno e un’antica fontana.

“Mentre versiamo i vini nel calice, ne spieghiamo la storia, le caratteristiche organolettiche, l’evoluzione. È possibile assaggiare le nostre diverse etichette, dal Rosso di Montalcino fino ad arrivare alla degustazione di Brunello di Montalcino Riserva”.

La storia della Cantina Lazzeretti a Montalcino

“Sia chi arriva in vacanza a Montalcino nel 2022, per la prima volta, sia chi, ormai, conosce bene questa terra non può dire di averla davvero vissuta se non si ferma per una degustazione di Brunello e dei suoi prodotti tipici – aggiungono Marco e Lucia -. Il vino si lega a doppio filo con il territorio. Dietro, ci sono le storie di famiglie che da generazioni si occupano della cura delle vigne, rispettando i ritmi della natura durante lo scorrere delle stagioni e dando vita a un prodotto straordinario”.

È questo anche il caso di Cantina Lazzeretti. Marco e Lucia hanno fondato l’azienda nel 2001, curando i territori che, prima, appartenevano al nonno. Una storia di famiglia, simboleggiata anche dall’antica chiave ritrovata proprio qui, dove poggiano le vigne lungo le pendici della Val d’Orcia. Un tesoro gelosamente custodito, diventato portafortuna della cantina e marchio stilizzato che si ritrova in tutti i suoi vini.

Cosa fare in vacanza a Montalcino: idee per un weekend o più giorni in Toscana

“Dopo un inizio anno che, finalmente, ci ha visti tornare ai grandi eventi, come Vinitaly 2022, siamo felici di tornare ad accogliere i visitatori che vengono a trovarci a Montalcino” concludono Marco e Lucia. La città e la sua campagna circostante sono, infatti, una delle mete preferite dagli enoturisti per passare giornate all’insegna della cultura, della natura e dell’ottima enogastronomia.

Oltre a visitare vigneti e cantine, Montalcino offre una serie di possibilità a chi cerca idee per un weekend in Toscana nel 2022. Si può, ad esempio, passeggiare tra le vie del suo centro storico e godersi la vista sul panorama circostante, che spazia fino al Monte Amiata. Oppure, dirigersi verso le vicine Pienza, Montepulciano e, alcuni kilometri più a nord, Siena. Una vacanza fatta di profumi e colori, che resta nel cuore a chi la sceglie.