Thailandia buon punto di ingresso nel sud est asiatico.
Una giornata dedicata al gusto Made in Italy quella trascorsa a Bangkok all’interno dei locali del centrale Hotel Pullman, dove gli ospiti oltre alla selezione di vini prodotti nello Stivale, hanno assaporato una serie di specialità italiane, col supporto di un partner d’eccezione come MLA (Meat & Livestock Australia Limited) per la fornitura di carni australiane e di Toschi, Toro, Dilmoor per i distillati e liquori.
L’IF&B in Thailandia riesce a distribuire su tutto il territorio prodotti italiani food&wine 6 giorni su 7 e garantisce un’ottima flessibilità per quanto riguarda i quantitativi da esportare senza dover porre limiti minimi per gli ordini. Proprio la Thailandia si è rivelato un buon punto di ingresso verso la macro area del sud est asiatico e un punto di partenza per un ulteriore allagamento del mercato export italiano.
All’evento sono stati 23 produttori coinvolti che hanno egregiamente rappresentato i territori più importanti per la produzione di vino del nostro Paese: Ca’ Del Bosco – Franciacorta (Lombardia), Ca’ Dei Frati (Lombardia), Eugenio Collavini (Friuli Venezia Giulia), Tenuta Fanti (Toscana),Tenuta San Pietro (Piemonte), Azienda Agricola San Salvatore (Campania), Firriato (Sicilia), Elena Walch (Trentino Alto Adige), Ermete Medici (Emilia Romagna), La Scolca (Piemonte), Alberto Quacquarini (Marche), D’Angelo Casa Vinicola (Basilicata), Tenuta Ulisse (Abruzzo), Le vigne di San Marco (Puglia), Enio Ottaviani (Emilia Romagna), Prunotto (Piemonte), Santadi (Sardegna), Tenuta Sant’Antonio (Veneto), Collis-Riondo (Veneto), Caruso & Minini (Sicilia), Monte Delle Vigne (Emilia Romagna), Gusti Wine (Lazio).