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Colori delle bottiglie di vino, la guida alla scelta

La guida ai colori delle bottiglie di vino

Avete mai notato che le bottiglie di vino hanno dei colori differenti l’una dall’altra? Una guida sui colori delle bottiglie del vino può essere utile per capire il senso della scelta nella fase dell’imbottigliamento. Molte persone si sono rese conto che le bottiglie di vino hanno dei colori diversi e questo accade per dei motivi ben precisi che dipendono dai tipi di vini e dal loro processo di invecchiamo.

Vediamo insieme perché i colori delle bottiglie di vino sono diversi e la guida a scegliere quelli giusti.

Il formato standard delle bottiglie di vino

In linea generale, le bottiglie di vino hanno un formato standard. Hanno quasi tutte una capacità di 750 ml. Eppure, alcune bottiglie sono più o meno grandi in base alla preziosità di quello che contengono e alla loro varietà del vino stesso. In generale, le bottiglie più grandi sono quelle dei vini più pregiati, come ad esempio lo champagne. Queste bottiglie sono molto apprezzate dai collezionisti provenienti da ogni angolo del Pianeta.

Però, poi, nella fase di imbottigliamento serve seguire anche una guida ben precisa sui colori delle bottiglie del vino. Vi sono delle “regole” che bisogna conoscere. Da chiaro a scuro, i colori cambiano a seconda di indicazioni ben precise.

Le regole della guida sui colori delle bottiglie di vino

Ogni bottiglia di vino, come accennato, ha uno specifico formato e anche i colori cambiano secondo delle regole ben determinate che vi illustriamo in questa guida sulle tonalità delle bottiglie dei vini. In particolare, vi è il doppio assioma da conoscere:

  • i vini rossi in bottiglie scure;
  • i vini bianchi in bottiglie chiare.

Si tratta di una regola di tipo generale che però, non è sempre vera. Infatti, molto spesso il colore della bottiglia dipende anche dalla tipologia di vino che contiene. Al di là del suo colore, è importante che la tonalità faccia capire di che vino si tratta già da una prima occhiata. Se è un vino giovane (come ad esempio il Riva Alta di Toscana), che quindi dovete bere subito, pure se è un rosso, può essere conservato in bottiglie chiare.

Invece, un vino adatto all’invecchiamento che può essere conservato più a lungo prima di essere consumato, dovrà essere conservato invece, in bottiglie più scure. Questo perché la luce ha i suoi effetti sul vino. Infatti, l’apporto della luce dà luogo a delle reazioni chimiche nella bevanda che potrebbero comportare una reazione che modifica il sapore e il colore del vino.

L’invecchiamento del vino in bottiglia

Secondo la guida sui colori delle bottiglie di vino, un prodotto che può invecchiare deve farlo al buio. La bottiglia scura aiuta a preservarlo meglio e sarà una sorta di filtro per la luce molto utile per garantire il suo sapore.

Di contro, una bottiglia chiara finisce per non filtrare bene la luce e, quindi, sarebbe meglio da utilizzare solo per i vini più giovani, cioè quelli rapidi da consumare. Una scelta importante che conoscono bene i produttori e i venditori di vino. Quando perciò si acquista un vino, potete verificare anche dal colore della bottiglia, di che tipologia si tratta.

Come conservare le bottiglie di vino

Dopo aver illustrato le regole della guida ai colori delle bottiglie di vino, è opportuno anche capire in che modo vanno conservate. A prescindere dai colori, le bottiglie di vino vanno sempre conservate al buio. Non bisogna dimenticare che la luce potrebbe finire per accelerare i processi di ossidazione del vino. Un vino giallo paglierino che viene esposto alla luce, potrebbe diventare molto presto ambrato. Ed è una cosa che va assolutamente evitata.

Non cambierà solo il colore, ma il vino potrebbe perdere il suo sapore e il suo aroma originario. Per questo motivo, il vino va sempre preservato in luoghi bui e freschi. Non è un caso che le cantine sono il luogo privilegiato di conservazione del vino. Questi posti con un ambiente umido, fresco e buio allo stesso tempo, permettono una conservazione corretta. Chi non ha una cantina a disposizione può conservare anche semplicemente le bottiglie di vino nel cartone. Vi sono anche delle cantinette da cucina che possono essere acquistate proprio con lo scopo di conservare al meglio le bottiglie di vino che si hanno in casa.

È anche molto importante la posizione che le bottiglie mantengano un’inclinazione che dovrebbe essere di 5 gradi circa. Buio e inclinazione, dunque, rappresentano due fattori chiave. L’inclinazione è fondamentale, soprattutto, per i vini che necessitano di invecchiamento: il tappo resta in umido, l’ossigeno non entra e la bevanda non potrà essere deteriorata. Non dimentichiamo anche che l’inclinazione garantisce che i sedimenti si depositino giustamente sul fondo della bottiglia.

Seguendo queste regole, la conservazione del vino sarà garantita. Dai colori delle bottiglie di vino fino al loro conservazione, tutto fa sì che si possa gustare il vino nel suo modo migliore e al massimo delle sue potenzialità. Per tali motivi è molto importante fare attenzione alle regole della guida sui colori delle bottiglie del vino e quelle sulla sua conservazione per riuscire ad assaporare qual è la natura originaria della bevanda che si intende iniziare a scoprire e a conoscere.

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