Home Mondo Vino Enoturismo Le nostre dritte per una visita al cuore pulsante dell’Italia: l’Emilia Romagna

Le nostre dritte per una visita al cuore pulsante dell’Italia: l’Emilia Romagna

Città, monumenti, motori, grandi artisti, buoni vini e ricca gastronomia locale. E un sacco di eventi per tutto il mese di novembre!

E’ la Terra dei Motori: Ferrari, Lamborghini, Maserati, Malaguti, Ducati, nascono tutte qui; è la terra della buona tavola; è la f12-berlinetta-thumbterra di molti dei più grandi artisti italiani: Ligabue, Vasco Rossi, Francesco Guccini, Lucio Dalla, Gianni Morandi, Laura Pausini, Nomadi, Pooh, Zucchero e Pavarotti, per citarne solo alcuni. Questi grandi nomi della musica italiana sono tutti nati qui, in Emilia Romagna: una delle regioni italiane più vocate alla produzione vinicola, con circa 60mila ettari vitati.

Per la sua posizione geografica, potremmo quasi definirla il cuore pulsante dell’Italia, un titolo che questa regione si merita tutto: in fondo, i motori, la cucina e il buon vino sono quello per cui il nostro Paese è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo e l’Emilia Romagna, come abbiamo detto, a questi settori dà un enorme contributo.

Una realtà italiana d’eccellenza con 13 Dop, 12 Igp regionali, 2 Docg, 21 Doc e 9 Igt: l’Emilia Romagna è in tutto e per tutto una terra da visitare, vivere e assaporare.

Di cose da vedere, città da visitare, monumenti da non perdere, l’Emilia Romagna ne è ricca. Così, per semplificarvi il lavoro, soprattutto se avete poco tempo a disposizione, vi diamo qualche dritta su ciò che davvero non potrete perdervi per nessun motivo.

A Rimini, ad esempio, città romagnola conosciuta per la sua vita notturna, tra locali e discoteche, non ci si può perdere il Tempio Malatestiano, inizialmente convento francescano, trasformato dopo nel suo mausoleo personale da Sigismondo Malatesta.

Da non perdere, poi, è la città di Parma, soprattutto il suo Teatro Regio; e se l’Emilia Romagna è anche soprannominata la MotorVally, una visita alla casa della Ferrari, Maranello, è certamente d’obbligo.

 

Altra tappa fondamentale, ovviamente, è il capoluogo Bologna, con la sua Piazza Maggiore, la Basilica di San Petronio e la Torre degli Asinelli.

Per deliziare i palati, poi, nella patria del buon cibo, dovrete per forza assaggiare la specialità tipica della cucina della regione: i tortelli di zucca, particolari perché ogni città li cucina a suo modo.

Per il vino c’è l’imbarazzo dalla scelta: i vitigni più diffusi sono quelli a bacca rossa, la Barbera e la Croatina, mentre tra i bianchi troviamo la Malvasia di Candia aromatica e il Moscato. Diffusi anche vitigni internazionali come Chardonnay, Pinot  bianco e Pinot grigio, Rieslign e Muller-Thurgau. Le zone di Reggio-Emilia e Modena sono, invece dominate dalla coltivazione del : un vino rosso frizzante, secco, che si beve fresco e che si abbina perfettamente ai piatti della tradizione gastronomica locale.

EVENTI:

-1/11-2/11: Vini di Vignaioli 2015 a Fornovo Taro, Parma

-6/11-8/11: Fiera Birra Artigianale, Ravenna

-15/11: Sagra della pera volpina e del formaggio stagionato, Ravenna

-24/11-25/11: Bollicine Mon Amour, Parma

-28/11-29/11: Mercato dei vini dei vignaioli indipendenti, Piacenza

-8/11-29/11: 4 Sagre per 3 colli, Novembre gustoso sotto i colli di Brisighella, Ravenna

 

 

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