IL CARATTERE INCONFONDIBILE DEI VINI DI SARDEGNA
Il blu del mare che lambisce il golfo dell’Asinara si incontra con il verde dei vigneti e il bianco della spiaggia. Siamo in Romangia, territorio a nord della Sardegna dove Tenute Nuraghe Crabioni produce vini tipici sardi con passione e dedizione.
Una cantina nata dal sogno di Augusto Seghene che, emigrato giovanissimo, per tutta la vita ha atteso il momento in cui sarebbe tornato nella sua amata Sardegna. Oggi, l’azienda è gestita dalla seconda generazione della famiglia Seghene, che si impegna a promuovere e valorizzare la viticoltura della Romangia e ciò che produce. Il tutto, nel rispetto delle tradizioni che l’hanno sempre contraddistinta e con il calore e l’accoglienza tipica del popolo sardo.
La storia di Tenute Nuraghe Crabioni
La cantina in Sardegna viene fondata da Augusto Seghene nel 2003. La scelta del luogo non è affatto casuale, così come il nome dell’azienda, che richiama gli antichi resti della civiltà Nuragica e la fertilità di questa terra.
I nuraghe, infatti, sono costruzioni in pietra erette in tutta l’isola dalle popolazioni che qui abitavano prima dell’arrivo dei Romani: tracce di un passato grandioso, che ancora oggi resistono e testimoniano il legame della cantina con il suo territorio. Crabioni, invece, deriva dal nome dei fichi selvatici (che in sassarese vengono chiamati, appunto, Crabbioni) che crescono abbondantemente nel territorio circostante.
Viticoltura in Sardegna: la zona della Romangia
Tra le zone in cui si produce vino in Sardegna, la Romangia è una delle più note. Conosciuta come la “terra del buon vino”, la fertilità del suolo e la vicinanza al mare danno ai suoi prodotti un carattere e un aroma inimitabile. Le origini della viticoltura sarda sono antiche: qui, le vigne esistono da millenni e Sorso, affacciato sul golfo dell’Asinara, è da tempo uno dei paesi di riferimento per l’acquisto dei migliori vini sardi.
I primi ettari di Nuraghe Crabioni furono acquistati proprio qui, nel comune di Sorso, in località Lu Crabioni. Poi, l’azienda si è ampliata, arrivando ora a coprire una superficie di 35 ettari, 20 dei quali dedicati alla viticoltura.
Vigneti di Nuraghe Cabrioni
I vigneti dell’azienda sono allevati a spalliera con potatura a Guyot o a cordone speronato. Tra questi, trovano spazio alcuni tra i principali vitigni sardi (il Cannonau di Sardegna, il Vermentino di Sardegna, il Cagnulari e il Moscato di Sorso). La cantina produce, così, sia vini DOC che vini IGT Romangia.
I terreni sono principalmente a matrice argillosa con componenti calcaree e sabbiose che, insieme all’influenza dei venti e al sale che arriva dal mare, rende la Romangia l’habitat ideale per uve rigogliose e sane.
Tra i vigneti più importanti di Nuraghe Crabioni c’è quello situato in località Marritza. Un luogo speciale, perché qui si trova un vigneto a livello del mare, unico nel suo genere: le uve, qui, si ricoprono di un manto di salsedine che ne favorisce l’arricchimento sensoriale e la maturazione.
Vini di Nuraghe Crabioni
Tra i vini tipici sardi prodotti da Nuraghe Crabioni troviamo sia bianchi che rossi.
Per i bianchi:
- Crabioni Vermentino – Vermentino di Sardegna DOC: dal color giallo paglierino, è uno dei vini tipici della provincia di Sassari. La sua equilibrata acidità lo rende un vino classico da pesce, sia con grigliate che con zuppe.
- Kanimari Vermentino – Vermentino di Sardegna DOC. Un vino caldo, profumato, sapido ed elegante, ottimo come aperitivo o con piatti di pesce.
- Kanimari Cuvée – Romangia IGT. Si tratta di un moscato secco, vino da aperitivo, colore giallo paglierino con riflessi verdolini, agrumato con note di pesca bianca e salvia. Viene prodotto da uno dei vitigni più rappresentativi della Romangia
- Sussinku Bianco – Romangia IGT. Quando si sorseggia questo vino si ha la sensazione reale di mettere in bocca e mangiare gli acini dell’uva appena raccolta. Morbido, avvolgente e pieno al palato, vino ideale da pesce, adatto per piatti importanti.
Per i rossi:
- Crabioni Cannonau – Cannonau di Sardegna DOC. Rosso rubino, profumo intenso, è caratterizzato da una lunga persistenza aromatica. Equilibrato, elegatee di grande armonia.
- Sussinku Cagnulari – Vino RomangiaIGT. Indicato con antipasti di salumi, formaggi e primi piatti in salse, è anche un vino da abbinare ai piatti della tradizione culinaria sarda. Viene prodotto a partire dal vitigno Cagnulari, varietà di vite autoctona sarda.
Non mancano esempi di spumanti sardi. Tra questi Agusthu Brut, Vermentino di Sardegna DOC Spumante. Un vino dal profumo agrumato con intenso aroma fruttato che, dopo breve sosta sulle sue fecce fini passa in autoclave per la presa di spuma.
Infine, tra i vini dolci sardiprodotti dall’azienda, il Crabioni Moscato – Moscato Sorso Sennori DOC. Un vino da dessert, dai sentori di albicocca, agrumi e miele ottenuto da uve moscato bianco.