Vino nell’arte: Enicole e Symposium

Volto al termine Wine Festival Art, restano ancora pochi giorni per visitare “Enicole” e “Symposium” al castello aragonese di Castrovillari (Cosenza)

foto-dei-rappresentanti-delPotranno essere visitate sino al 12 ottobre le mostre “Enicole”, sulle più importanti testimonianze redatte da autori satirici italiani supportate dalle note delle più rinomate testate giornalistiche italiane e straniere, e “Symposium”, esposizione di vini speciali con gioielli e creazioni di artisti locali, allestite nel castello aragonese di Castrovillari per la prima edizione del “Wine Festival Art”, il festival del Vino nell’arte che ha chiuso i battenti i primi di ottobre.

“L’iniziativa ha riscosso interesse e curiosità, avviata il 20 settembre ed organizzata dalla scuola Europea Sommelier d’Italia con il contributo delle associazioni culturali Sifeum e Mystica Calabria, e il patrocinio del Comune – racconta il Direttore artistico Francesco Pingitore –  per tutta la durata del Festival è stato possibile gustare delizie dolciarie, realizzate con le uve, il vino cotto, il mosto e ricette antiche d’epoca greca e romana, ma anche vedere mostre e partecipare ad incontri ed approfondimenti con cultori di questo nettare”.

Domenica 21 settembre alle ore 18,00 all’interno della manifestazione sono stati consegnati attestati di riconoscimento a uomini e donne di Calabria e Basilicata che, con le loro produzioni e capacità, connotano i territori enoturistici ed il made in Italy, ribadendo eccellenze secolari. Questi rispondono a Ruth Palagano, Paolo Tomassini, Ugo Vulnera, Marco Aversente, Sergio Gimigliano, PierLuigi Vacca, Antonio Capalbo, Giuseppe Cosentino, Elisa Chimenti, Natale Braile, Fortunato Amarelli, Nicodemo Librandi, Ippolito Spadafora, Filomena Greco, Roberto Ceraudo, Luigi Nola, Luigi Viola e Francesco Mitidieri.

La Scuola Europea Sommelier ha pure assegnato attestati a rappresentanti istituzionali della provincia cosentina e a quei giornalisti che, con la loro professionalità, promuovono i comprensori ed i patrimoni storico- culturali che vi insistono. “Tutti questi sono testimoni – spiegano gli organizzatori – di un impegno e di un territorio, motore fondamentale di un turismo sostenibile e di una realtà identitaria da tutelare e potenziare sempre più”.

Info al numero: 3470737204

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