Vino e mobilità sostenibile: firmato l’accordo tra Consorzio Morellino e Bmc

Il Morellino ‘sale in bici’. Siglata l’inedita partnership tra il Consorzio di Tutela Morellino di Scansano e Bmc, azienda svizzera leader a livello mondiale nella produzione di biciclette ed e-bike

Con l’obietto di promuovere il turismo sostenibile in un territorio dalle innumerevoli ricchezze, il Consorzio di Tutela Morellino di Scansano ha firmato un accordo di collaborazione con Bmc, azienda svizzera leader a livello mondiale nella produzione di biciclette ed e-bike.

A seguito di un lungo percorso di contatti avviati già da diversi mesi, l’inedita partnership che coniuga vino e due ruote è stata formalizzata lo scorso 12 febbraio nella sede del Consorzio dell’importante etichetta maremmana.

“L’accordo raggiunto – ha commentato Alessio Durazzi, direttore del Consorzio Morellino di Scansano come riporta Askanews – apre una prospettiva su scenari finora inesplorati da parte della nostra realtà, che si concretizzerà già nelle prossime settimane in progetti volti alla conoscenza della nostra eccellenza e della terra in cui nasce. La partnership con Bmc – ha sottolineato Durazzi – si inquadra in un progetto più ampio volto a valorizzare e far conoscere le bellezze e le attrattive che il nostro territorio ha da offrire. Quando parliamo di Morellino di Scansano, infatti – ha concluso il direttore – ci riferiamo anche a una storia, a una cultura e a un’etica produttiva che saranno sempre più amplificate dalla vicinanza del nostro Consorzio a un’azienda di riferimento nel campo della mobilità sostenibile, la quale condivide con noi i medesimi valori fondanti”.

Così, in un anno in cui vengono privilegiate le attività all’aperto, il turismo enologico diventa protagonista e spinta imprescindibile di uno sviluppo pensato sul lungo periodo – a livello nazionale e internazionale – ed in grado di unire enti diversi.

“La partnership con il Consorzio Morellino – ha aggiunto Orso Francardo, Sales Manager di Bmc Italia – ha per noi una doppia valenza: oltre a sviluppare il progetto di presenza sul territorio, già iniziato con l’Hub Saturnia Bike, manteniamo infatti una tradizione, nata dal fondatore Andy Rihs, frutto del suo amore per il buon vino e le biciclette oltre alla soddisfazione di aver legato un’azienda svizzera ad un territorio unico, aprendo le porte ad una serie di iniziative future che valorizzeranno l’area della Maremma”.

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