CONSIGLI E CURIOSITA’ SU COME UTILIZZARE IL VINO IN CUCINA, ANCHE QUANDO SI APRE UNA BOTTIGLIA PER VERSARLA IN PADELLA
Parlare di vino in cucina non è mai semplice, anche quando l’argomento si focalizza sull’abbinamento. Esaltare il piatto o dare importanza al vino? Costruire un piatto intorno ad un vino o abbinare il vino ad una ricetta equilibrata? Questo è un dilemma che chef e sommelier si trovano ad affrontare quotidianamente. Mai facile da risolvere, visto che il gusto è personale. Lo scopo, però, è di arrivare ad avere armonia al palato e questa non è un’abilità da tutti, ma la conoscenza del piatto e dei vini decisamente aiuta.
Se l’attenzione poi si sposta nell’uso del vino in cucina, allora la faccenda si complica. Assodato che la qualità della bottiglia utilizzata potrà solo che aiutare la pietanza in preparazione, alcuni ulteriori accorgimenti potranno solo migliorarne il risultato. È quanto è emerso durante il Congresso di Gusto in Scena tenutosi a Venezia, nella sua 10° edizione. Quindi, non solo la tipologia di vino scelto è fondamentale, ma è necessario conoscerne anche i componenti, poiché, ad esempio, il tannino è un indurente delle fibre animali, invece la glicerina un suo ammorbidente. Si parla, dunque, non solo di preferenze, ma anche di contenuti del vino e di testarne i diversi risultati.