Grappoli dalle dimensioni anomale hanno fatto la loro comparsa nel Piacentino
Questa vendemmia, sebbene precoce e con una produzione sotto la media, non finisce mai di stupire. Sì, perché, oltre ad una qualità di livello elevato, si registrano dimensioni anomale nei grappoli d’uva. Grappoli extralarge, che hanno fatto la loro comparsa in Val Tidone, in provincia di Piacenza, una delle zone delle eccellenze vinicole dell’Emilia-Romagna.
“Soprattutto a causa delle gelate di aprile in queste zone – dichiara un viticoltore all’Ansa – si registra un calo di circa il 30% della produzione, ma bisogna evidenziare anche l’alta qualità che caratterizza questa vendemmia”. In un’altra cantina a Spada di Borgonovo è stato raccolto un grappolo di uva Bonarda per 38 centimetri di lunghezza e 20 di larghezza. Misure decisamente eccezionali.
Alta qualità e sproporzioni a parte, le premesse per questa vendemmia non sono comunque buone. Stando alla Coldiretti, il bilancio generale della vendemmia 2017 si prospetta molto preoccupante a causa del caldo e della siccità.
