Young to Young : “giovani produttori incontrano giovani consumatori”
Il Vinitaly è da anni testimone dei più autentici cambiamenti generazionali nel mondo del vino, e le sessioni di “Young to Young 2022”, che si sono svolte durante i primi tre giorni della fiera, sono la testimonianza più autentica di questo racconto.
Paolo Massobrio e Marco Gatti, per la 6^ edizione del format chiamano a raccolta ogni giorno 3 aziende, di 3 territori diversi e di 3 giovani produttori, che si affacciano nel mondo della produzione con proprie attività o che raccolgono una storia di famiglia, rinnovando con energia e idee. I produttori si raccontano davanti a un gruppo di giovani wine writers che utilizzano i principali strumenti social.
La terza sessione di Young to Young 2022
Dalla giovanissima Cantina Ventiventi in provincia di Modena, Andrea Razzaboni racconta la passione e la tenacia con cui lui e i suoi fratelli hanno dato vita a un progetto ambizioso. Sostenibilità, alla base di ogni scelta fatta cercando di assecondare l’anima green dell’azienda. Innovazione nel Lambrusco “Spumantizzazione non è compelessità ma cercare di ottenere eleganza e salubrità”.
Mario Danesi e insieme con sua cugina portano avanti l’eredità di San Michele, a Cipriano del Colle, a sud di Brescia. Dalla pianura si innalza la realtà inaspettata dell’altopiano e ci si catapulta in un mondo incantato, un terrenno dove si fa viticultura da secoli. Nel 2012 nasce dall’intenzione di cercare una nuova strada inesplorata, complice un’ annata con caratteristiche ottimali, l’intuizione di una vendemmia tardiva. Con due vendemmie una i primi di ottobre e la restante ai primi di novembre, dopo due anni di affinamento in vasca viene direttamente inbottigliato Otten2, un Trebbiano cento per cento ma molto particolare. ” Questa è una sfida che ci piace e che portiamo avanti con sempre maggiore convinzione, e i risultati sono dalla loro parte.
A chiudere la sessione è Paolo Nenci, cresciuto nell’azienda di famiglia Nenci, un’azienda nata con il Nonno per uno scopo di autostentamento familiare. Dopo gli studi agrari si accorge che “il problema principale non è avere buoni prodotti ma saperli vendere”. Così intraprende studi in marketing e comunicazione e nel 2017 diventa uno dei primissimi “Contadini digitali“. Senza filtri far vedere quello che succede in azienda e in vigna riscuotendo un grande successo sui social, creando il “Podcast del contadino”, fino ad essere citato da Gambero Rosso. L’ultima “trovata” si chiama Musica in Vigna, una serie di spettacoli dal vivo nella cornice delle vigne che ha appuntamenti per tutta l’estate.