Inizia oggi la fiera Simei 2022: tanta attesa e buona presenza di pubblico in questo primo giorno
Dopo tre anni di attesa, torna a Milano la fiera Simei 2022, con tanti espositori e novità importanti da far conoscere.
Il comparto vino resta un settore in salute, con una elevata propensione all’export e in grado di affrontare la difficile congiuntura economica: questi i dati che emergono dall’analisi delle vendite del comparto macchine per l’enologia e l’imbottigliamento.
In Italia il settore vale 3,1 miliardi di euro l’anno con quasi un 70% esportato: Francia, Est Europa e l’area Germania/Austria/Svizzera sono le prime destinazioni dei macchinari.
Il sondaggio dell’Osservatorio del vino Uiv
Stando ai dati dell’Osservatorio, la quasi totalità delle aziende rileva un incremento dei prezzi delle materie prime, che si concentra tra il 30-40% per ferro, carta e componenti elettroniche, e di oltre il 100% per l’energia.
L’84% lamenta inoltre una difficoltà di reperimento nelle materie prime, che riguarda soprattutto le componenti elettroniche (68%), ma anche la carta e il vetro.
Ciononostante per quest’anno il settore attende una crescita complessiva del fatturato 2022 attorno al 9% con 8 aziende su 10 che prevedono di chiudere in crescita e una progressione che dovrebbe superare il 20% per un terzo degli intervistati, a fronte di un 8% di aziende che si aspettano un anno in sostanziale continuità rispetto al precedente, e un 14% che teme invece una contrazione.
Buone le aspettative anche per quanto riguarda le vendite all’estero, che dovrebbero aumentare per il 59% delle imprese.
Simei 2022: la voce di Paolo Castelletti
“Quello della tecnologia applicata al wine&beverage è uno degli asset del prodotto italiano: nel 2021 il comparto ha realizzato più di 2 miliardi di euro di export, in crescita del 5,4% sui valori dell’anno precedente e con una bilancia commerciale in attivo per 1,7 miliardi di euro. Numeri da primato mondiale del settore che ne fanno una punta di eccellenza riconosciuta e che vede le innovazioni e soluzioni tricolore presenti in 7 cantine su 10 in tutto il mondo”.